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Unico Club ufficialmente riconosciuto dall'E.N.C.I. per la tutela della razza "Magyar Vizsla a Pelo Corto e a Pelo Duro" in Italia

XVI COPPA ITALIA PER RAZZE CONTINENTALI DA FERMA 2016

Castel di Salce 29-30 ottobre 2016
Oramai non possiamo più trovare alibi per le prestazioni non eccelse dei nostri Vizsla. Il percorso fatto in questi ultimi anni ci ha portato a riscuotere rispetto da parte di tutti gli operatori cinofili e tale stima và ripagata con prestazioni degne di nota. In questa ultima Coppa Italia, nonostante tutti i 6 rappresentanti della nostra razza si siano fatti trovare pronti ad affrontare il terreno con determinazione e voglia di evidenziare le proprio doti venatorie, non sono poi riusciti a sfruttare le poche occasioni avute. Soltanto tre possibilità di chiudere il punto nei due giorni di prova ma che non sono andate a buon fine. Non dobbiamo adagiarci su teorie che potevano andar bene qualche anno fa, quando ancora la razza era praticamente sconosciuta; dobbiamo invece confermare quanto fatto in questi anni e continuare a crescere e migliorare. SOLO CHI NON SI ACCONTENTA PUO' AMBIRE DIFATTI A PIU' GRANDI RISULTATI. Naturalmente non parlo di competizione fine a se stessa ma della voglia mia e di tutto il consiglio direttivo di essere tra i grandi non per gentile concessione ma per meriti acquisiti; meriti che, e ne sono sicuro, la razza ha acquisito di diritto e può tranquillamente continuare ad ambire. 
Confermate sia nelle verifica morfologica e nella verifica di riporto dalle acque profonde le ottime doti di tutti i nostri rappresentanti, manca soltanto una maggior determinazione nell'affermare le nostre qualità venatorie e nel condurre il turno in maniera accademica sia per l'ausiliario che il conduttore.
Che tutto ciò sia di stimolo per tutti noi che abbiamo a cuore la razza e per coloro che si avvicineranno negli anni e con l'augurio che questo sia soltanto il punto di partenza e non il punto di arrivo (come successo per altre razze). A dimostrazione di quanto sopra detto le attività dell'AMVCI non si fermano, vi aspettiamo quindi già domenica 6 novembre per il III trofeo Giancarlo Tosi presso l'Azienda Faunistico Venatoria "La Rossetta" via Romagne 23 - 40062 Molinella (BO),ultima tappa anche del Trofeo del Magyaro edizione d'autunno, ossia il più BRAVO tra i più belli (ormai il nostro motto ufficiale).
Il Presidente AMVCI
Alessandro Poggini

PROVA DI LAVORO SU SELVATICO ABBATTUTO SPECIALE VIZSLA CAC - Molinella (BO) – Trofeo Tosi 06.11.2016

I VIZSLA DEL TROFEO TOSI

ll 6 novembre 2016 si è svolta a Molinella (BO) l’ultima Prova dell'anno Speciale Vizsla con CAC del nostro Club. La prova su selvatico abbattuto è stata organizzata in collaborazione con il Gruppo Cinofilo Bolognese sui terreni dell’Azienda Faunistico venatoria La Rossetta ed ha visto ben 12 cani iscritti in batteria.
La prova, che prevedeva anche il Brevetto di Riporto, si è incastrata all'interno del III° Trofeo Giancarlo Tosi che ha visto impegnati numerosi soggetti in diverse prove speciali di razza e due gare libere continentali italiani e mista.
Ricordiamo poi che questa prova speciale, assieme al passato Raduno presso l'Expo Nazionale di Vicenza HIT Show del 13 febbraio scorso e la prova speciale su selvaggina naturale del 9 aprile, sempre in seno al Trofeo Tosi, costituiscono il banco di prova per la disputa del 3° Trofeo del Magyaro edizione d'Autunno.
Questa ultima prova speciale vizsla dell'anno sarà sicuramente ricordata per la gradita presenza di un ospite straniero, il signor Kai Steeg che con il suo vizsla Baru Von Schimberg hanno affrontato il viaggio dalla Germania per partecipare sia alla speciale che alla libera continentali mista.

La batteria viene affidata al Giudice Frangini. Riportiamo qui di seguito la sua relazione di fine giornata:

Io vi ringrazio perché siete persone molto disponibili, sportive, tranquille e senza tante turbolenze. Effettivamente trovare 12 vizsla tutti assieme non è da tutti i giorni, se ne vede uno ogni tanto e devo dire che sono rimasto sorpreso in maniera positiva perchè nella maggior parte dei casi questi cani tengono un comportamento venatoriamente valido. Ci sono stati ovviamente cani che hanno realizzato il loro punto anche non essendo, secondo il mio modesto parere, sufficientemente ariosi nella cerca: hanno fatto una qualifica inferiore agli altri ma sono andati in classifica lo stesso.
Vince la prova con il
1° Eccellente – Baru’ Von Schimberg di Kai Steeg
2° Eccellente – Baktai Fekete Aramis di Costanzi
3° Eccellente – Dora di Osteria Nuova di Brogiolo
Per le ragioni a cui ho accennato prima ma che credo siano facilmente superabili con il lavoro, al Molto Buono ci sono
Megasparti Rutinos e Kalacs di Vercellotti, per la ragione che un po’ piu’ d’aria ci vuole, per il resto c'è tutto.
Baru’ - E' un cane molto intraprendente, strong, ha avuto la poca fortuna di avere un fagiano che si è fatto vedere lontano di pedina. Nonostante questo, il cane l’ha rispettato, non l’ha toccato non l’ha inseguito anche perchè doveva rincorrerlo perchè era lontano. Il fagiano si è defilato, il cane è arrivato li, ha avvertito, ha fermato, al frullo è rimasto corretto e al comando è andato a riportare. 1° Eccellente.
Baktai Fekete Aramis – Altro cane molto dinamico, è un cane ardito, un cane che prende terra è un cane che ha fermato anche lui in maniera rigida e corretta a fine turno ed ha riportato correttamente. 2° Eccellente.
Dora di Osteria Nuova – Anche questa è una cagna di una certa importanza, una cagna avida, una cagna impegnata. Passa di posto perchè c'è stato un lasso di tempo in cui la cagna pur essendo sull'animale reperito, prima di abboccare e portare c'ha voluto un pochino giocare. Quando l'ha abboccato, direttamente l'ha riportato e si è persino seduta. Quindi non gli ho voluto volutamente toccare la qualifica, ho dovuto toccargli la classifica. 3° Eccellente.
Quelli che sono i lavori di Kalacs e di Rutinos sono gemelli, oltretutto Rutinos è molto giovane, come la Dora. Quest'ultima ha già un'impronta piu' sbarazzina, mentre Rutinos si deve forgiare un po'. Deve capire che il lavoro se si fa piu' ampio c'è più possibilità di incontrare.
In questo tipo di prove le cose sono più facilitate, pero' noi dobbiamo sempre fingere di fare la caccia vera anche quando è un po' plastificata. Io consiglierei di curare molto il fatto che i cani debbano aprire un po' di piu' perchè i mezzi li hanno, fermare fermano, il naso l'hanno buono, la volontà c'è. Qualche cane che non è entrato in classifica perchè è ancora acerbo in fatto di caccia. Questi soggetti dopo i primi minuti perdono l'intensità dell'azione perchè non sono andati a caccia. A caccia bisogna insegnargli anche con l'artifizio che non si incontra nei primi due minuti ma che si incontra dopo quattro ore. E quindi bisogna lavorare, perchè senno' con le belle statuine non troviamo niente. Eventualmente, quando è il momento che il cane flette, gli mettete un animale, in modo che capisca che anche dopo che lui ha smesso di pensare che non c'è più niente, c'è qualcosa. Questo è quello che penso non voglio insegnare niente a nessuno. Grazie a tutti. “

Riportiamo anche la relazione del giudice Colombo Manfroni della batteria composta da dieci soggetti della Libera Continentali Mista, in cui il vizsla Baru Von Schimberg ha primeggiato:

La classifica vede al 1° Eccellente il Vizsla Baru Von Schimberg del signore tedesco Kai Steeg.
Devo sottolineare che questo cane è un cane che è partito subito molto concentrato con grande impegno e decisione ed una cerca ben bilanciata, ampia. Smagliante l'azione pur rientrando nel canone dei continentali. Abbiamo portato il turno fino all'incontro dove il cane ha realizzato in un fitto e lo sparatore è stato efficiente. Il cane è stato molto deciso e prontissimo al recupero ed anche al riporto e questa è una nota di grande merito.”

Al termine della mattinata di prove, presso la casa di caccia dell'Azienda che ci ha ospitato, si sono svolte le premiazioni. I nostri complimenti vanno ovviamente ai cani qualificati ed ai loro conduttori, in primis a Kai Steeg ed al suo esuberante Baru', già distintosi nella Coppa Europa, che ha voluto amichevolmente unirsi alla nostra speciale affrontando un lungo viaggio dalla Germania, e che torna vincitore in entrambe le prove.

Al termine delle premiazioni delle varie batterie,Enrico Galantini ha proclamato i vincitori del Trofeo Tosi. Questo trofeo, che si è disputato sulla presenza e miglior punteggio delle prove svoltesi oggi e lo scorso 9 aprile, nasce per iniziativa del Circolo Cinofilo Bolognese in memoria di Giancarlo Tosi Consigliere e grande cinofilo. La moglie, presente, consegna la coppa per il miglior punteggio tra i Vizsla a Benedetta Costanzi, a cui vanno le nostre congratulazioni, conduttrice di Baktai Fekete Aramis di Alessandro Poggini.

Il 3° Trofeo del Magyaro edizione d'Autunno, disputato anche sulla presenza all'HIT Show di Vicenza del 13 febbraio scorso e la qualifica al Trofeo Tosi va a Dora di Osteria Nuova di Enrico Brogiolo.

La giornata volge quindi al termine, tra amici nuovi e di vecchia data, un grande appuntamento di ottima cinofilia magistralmente orchestrato da Enrico Galantini e dal Circolo Cinofilo Bolognese che ringraziamo per averci dato questa splendida occasione per far esprimere i nostri soggetti.
E' ovviamente un arrivederci al prossimo anno ad al prossimo Trofeo Tosi!

Mariella Michelon