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Unico Club ufficialmente riconosciuto dall'E.N.C.I. per la tutela della razza "Magyar Vizsla a Pelo Corto e a Pelo Duro" in Italia

PROVA DI LAVORO SU SELVAGGINA NATURALE – SPECIALE VIZSLA CAC – PIUMAZZO (MO) 08.07.2018

Sabato 8 Luglio 2018 ha avuto luogo la quarta Prova dell’anno del nostro Club, Speciale Vizsla su selvaggina naturale con CAC, in collaborazione con la Federazione Italiana della Caccia sezione provinciale di Modena ed il Gruppo Cinofilo Modenese.
I terreni designati quelli della ZRC di Piumazzo, Manzolino, San Cesario, e Nonantola, Zone designate Enci per qualifiche valide per il campionato italiano di lavoro.

10 i soggetti costituenti la Batteria dei pelo corto, Giudice MAURIZIO VILLA
3 i soggetti della Batteria a pelo duro, Giudice NEVIO BISON

Classifica:
Batteria pelo duro
CQN ZOLDMALI NACHOS prop e cond. Alessandro Poggini
Batteria pelo corto
1° Molto Buono ERIC C VIVES BOHEMIA prop e cond. Monika Dockalikova

Riportiamo di seguito la relazione di fine mattinata dei due Esperti Giudici

Batteria pelo corto. Relazione Giudice Villa:

“Voglio ringraziare l'organizzazione che dopo svariati anni mi ha riportato in Emilia dove c'è sempre un clima molto gentile, è una terra fertile, ricca ed accogliente nei paesaggi e nelle persone. Oggi ho avuto l'opportunità di giudicare una speciale vizsla. Questa mattina quando sono venuto ho curiosato un pochino sopra i tavoli, ho visto che c'era questa speciale vizsla e improvvisamente, così come quando praticavo la mia professione ho cercato tra la mia mente le inadeguatezze che potevo avere e sono andato in internet a cercare uno standard di lavoro onde potermici riferire in maniera corretta. Ahimè questo standard di lavoro praticamente non esiste: dà la descrizione di alcuni parametri, è molto vaga, va tutto bene dal naso lungo al naso corto, dal biondo al rosso, dal dritto allo zoppo, per cui non mi sembra che serva un gran che. Il mio giudizio che avrei voluto dare il più tecnico possibile, perchè è questo che è richiesto, non ho potuto esprimerlo perchè non avevo questo parametro. Mi dispiace un po' perchè ho visto cani meritevoli di attenzione. Se avessero le attenzioni dovute sarebbero dei cani, e penso che lo siano già in parte, dei buoni ausiliari e soddisfare gli appassionati perchè ogni specialità, ogni particolarità soprattutto biologica è chiaro che ha degli appassionati. Con questo spirito li ho giudicati. Abbiamo avuto un terreno non facile perchè abbiamo avuto un terreno dove un fagiano poteva essere dappertutto, ed è il terreno più difficile possibile perchè, se trascuri una parte, 9 volte su 10 era quella che non dovevi trascurare. E non avevamo cani così puntuali da evitare questo rischio. Per cui abbiamo avuto 3 turni a vuoto che soltanto Dio saprà se sono a vuoto o se invece non lo erano, però alla fine abbiamo chiuso con un pochino di soddisfazione in quanto abbiamo avuto in turno un buon cane che è riuscito a conseguire un molto buono. (Eric C Vives Bohemia ndr) . Si è fatto una buona prestazione in fondo ad un campo di girasoli dove abbiamo visto insieme all'accompagnatore alcuni fagiani, lui è riuscito a realizzare su un fagiano ed a concludere. Questo è un cane che ha anche un po' di qualità per cui penso che possa essere di aiuto al futuro. Per tornare un attimo alla parità io ne ho visti altri di cani con delle qualità venatorie inespresse ma appunto bisogna specificare bene che cosa ci si aspetta, che è quello su cui dobbiamo puntare. Perchè dobbiamo puntare sul collo eretto che trotta o sul collo proteso che galoppa? Questo deve dirci lo standard, e non lo sapete voi, perchè non è chiaro. E perciò io dico: approfondite i vostri studi se anche la casa madre non lo fa. Ad esempio io pensavo una buona cosa sarebbe uno studio di tutti i cani che hanno conseguito dei risultati nelle esposizioni degli ultimi 5 anni e vedere come sono costruiti e su di loro costruire uno standard. Questo è il modo che si conosce, non ce n'è un altro. Per cui su dei cani ritenuti tipici rileviamo come son costruiti. Con l'augurio che possiate effettivamente fare qualcosa di serio e soprattutto che resti, qualcosa di documentale è il termine giusto, io vi ringrazio per avermi chiamato.”

Batteria pelo duro. Relazione Giudice Bison:

“Speciale vizsla a pelo duro con tre cani. Due un attimino più sotto tono, uno che essenzialmente mi è anche piaciuto perché stiamo valorizzando dei cani da caccia e dobbiamo cercare il meglio del loro essere. Sicuramente questo (Zoldmali Nachos ndr) può diventare un buon cane da caccia perché coraggioso, come ho scritto anche nella relazione, e con coraggio prende una bietola abbastanza alta senza timore, e questo mi ha impressionato bene perché ha scambiato la bietola alta con la siepe, con il gerbido di frumento e non ha avuto grossi timori. Seppure molto ancora da lavorarci addosso perché non ha ordine, ha poca attenzione al vento, però i numeri essenziali ci sono.
In bietola come dicevamo prima, ha avvertito, si è fermato, forse ha studiato un po', avverte e risale abbastanza bene. Se fosse stato concentrato su quell’emanazione avrebbe fatto anche una buona cosa, invece lui ha voluto accertare mettendo il naso per terra e quando ha messo il naso per terra è partito il fagiano che si è sentito minacciato naturalmente avendolo visto mettere il naso per terra. Partito il fagiano, partito anche il cane. Però questo non toglie che alla base ci sia come ho detto, la passione venatoria, e per questo gli ho attribuito un cqn.
Vi ringrazio, era mia cura dire qualche parola in più perché ho visto per lo meno diversamente dall’anno scorso e l’altro anno, questo tipo di cani un attimino un passetto avanti, sicché coraggio e avanti.”

Il Segretario
Mariella Michelon

PROVA DI LAVORO SU SELVAGGINA NATURALE – SPECIALE VIZSLA CAC – CASTEL SAN PIETRO (BO) 07.04.2018

Sabato 7 aprile 2018 ha avuto luogo la terza Prova dell’anno Speciale Vizsla con CAC del nostro Club in collaborazione con il Circolo Cinofilo Bolognese e svoltasi presso l'AFV La Coccinella a Monterenzio (BO).

12 i soggetti costituenti la Batteria dei pelo corto
3 i soggetti della Batteria a pelo duro.
Giudice di entrambe le Batterie LIBERO ASIOLI

Classifica:
Batteria pelo duro
Nessuno
Batteria pelo corto
1° Eccellente ZAGOR prop. e cond. Roberto Guglielmini
2° Eccellente ZARKO prop. e cond. Luca Zerbini

Riportiamo di seguito la relazione di fine mattinata del Giudice Asioli:

“Ringrazio il Circolo Cinofilo di Bologna, Alessandro Evangelisti per avermi invitato per questa prova. Ringrazio il mio accompagnatore guardiacaccia della zona, molto valida per questo tipo di prova.
Oggi le condizioni erano tali per cui i fagiani più birbi stavano nel riparo viste le condizioni, perchè magari tra una settimana l'erba è un po' più alta e azzardano di più a prendere il territorio.
Però abbiamo ugualmente un numero di fagiani sufficiente per poter fare la classifica.
Io sono onorato di aver giudicato questa speciale perché reputo che per un giudice giudicare una speciale sia sempre un onore. Naturalmente quando si giudica una speciale si ha anche sempre maggior responsabilità. Molti concorrenti pensano che la speciale faciliti il cane, in realtà nella speciale è l'opposto, nella speciale andiamo a selezionare il meglio, andiamo a cercare il meglio della razza.
Ho giudicato due batterie. Nella prima batteria 3 cani vizsla a pelo duro: 3 soggetti giovani che non sono entrati in classifica. Voglio segnalare una femmina, Zoldmali Nachos molto coraggiosa ha battuto bene tutto il calanco boscato su in alto, non è riuscita ad incontrare però l'ho vista anche nell'aperto, ha un buon ritmo e un buon portamento di testa, quindi c'è, ci si può lavorare. Complimenti.
Nessun classificato.
Nella seconda prova, 12 turni, abbiamo avuto la sfortuna che la signora Rita si è fatta male, e purtroppo poi ne ha risentito anche il soggetto che era iscritto a suo nome, Sancho, che è stato l'ultimo turno. Si è messo bene sul terreno, guardava il conduttore ma naturalmente guardava e cercava qualcosa che non era presente: la sua conduttrice. Poi è incappato in due fagiani e quindi ha chiuso il turno.
Complessivamente una valutazione positiva sui 12 soggetti. Sette sicuramente nella piena nota, cosa da non poco conto. Voglio ricordare Emma, Iaro, Saruman, Iron, Sancho, cani che non hanno avuto la fortuna di rientrare col punto ma tutti cani che stanno sul terreno per la caccia pratica, nella nota della caccia pratica. Questa la classifica. Vince la prova con
1° Eccellente ZAGOR di GUGLIELMINI
2° Eccellente ZARKO di ZERBINI
Zagor di Guglielmini è un cane che tiene bene il terreno, un cane con un galoppo con una buona energia però ancora nella nota del continentale, una cerca molto ampia, oggi un po' in difficoltà col vento che gli girava e a volte era costretto anche a rientrare. Si è aggiudicato un punto che è riuscito a tenere a lungo perché il conduttore doveva saltare un rio ed il fagiano era messo in una strana posizione che però ha rispettato pienamente sia allo sfrullo che allo sparo. Complimenti per la prestazione.
Zarko di Zerbini un altro buon soggetto, un buon ritmo un buon portamento, buona presa di terreno, ha l'abilità di andare a bordeggiare, e infatti a cavallo del minuto si è aggiudicato un punto diciamo ha voluto capire cos'era meglio e nel capire cos'era meglio ha accostato un po' e subito un attimo dopo è partito il fagiano, eravamo ancora a cavallo del minuto. Però dopo al termine di un bordeggio ha fermato sicuro e deciso, rimasto in attesa dell'arrivo del conduttore ed è rimasto corretto sul frullo del fagiano anche questo abbastanza ravvicinato, però il turno nel complesso è sicuramente all'eccellente. Grazie.”

Il Segretario
Mariella Michelon

PROVA DI LAVORO SU SELVAGGINA NATURALE - SPECIALE VIZSLA - CAC - PARMA 10.03.2018

Sabato 10 marzo 2018 ha avuto luogo la seconda Prova dell’anno Speciale Vizsla con CAC del nostro Club in collaborazione con il Gruppo Cinofilo Parmense, l’ATC PR4, le Associazioni Venatorie e svoltasi sugli splendidi terreni della ZRC Val Parma.
Quattordici i soggetti costituenti la Batteria, tra cui due a pelo duro.
La giornata si presenta fredda e nuvolosa dal primo mattino. I terreni sono bagnati e palesano il duro periodo climatico, comunque ben sopportato, avvenuto nelle settimane precedenti che ha messo alla prova diverse regioni italiane con rilevanti nevicate. I campi sono fortunatamente sgombri e della neve non rimane che qualche modica traccia alle bordure. Una leggera ventilazione spalleggia il lavoro dei nostri ausiliari.
La selvaggina si dimostra verace e scaltra e dà del filo da torcere a tutti i concorrenti.
La mattinata si conclude con due soggetti in classifica con l’eccellente.
La batteria viene affidata al Giudice Luigi Cremonesi di cui riportiamo di seguito la relazione di fine mattinata:

“ Buongiorno, innanzitutto vorrei porre un ringraziamento a tutta l’organizzazione ed a coloro che ci permettono di fare qualità tecnica e che ci danno la possibilità di fare delle valutazioni a livello molto più ampio di quello che di solito siamo abituati. Detto questo, che fa la prova generalmente sono gli accompagnatori i quali ci portano direttamente sui selvatici quasi che li conoscano per nome. Un altro ringraziamento doveroso è agli agricoltori che di danno anche loro assieme alle organizzazioni che ci permettono questo e un ringraziamento direi grande agli amici e colleghi giudici che sono venuti da noi sobbarcandosi chilometri e sacrifici per giudicare i nostri cani. Però senza voi concorrenti non si può fare niente, quindi grazie anche a voi di tutto cuore.
Passo alla parte tecnica.
Ho avuto l’onere e l’onore di giudicare la speciale Vizsla ed avevo sia i peli corti che i peli duri. Di peli dure ne avevo due, uno ha fatto direi un buon lavoro, però poi alcuni passi in più non mi hanno poi permesso di metterlo in classifica. Si classifica quindi con il
CQN Zoldmali Nachos del signor Poggini. Complimenti.
Detto questo, l’impressione che io ho avuto e spero non a torto, ma secondo me è giustificata, ho visto un gran bel vizsla che me l’ha portato come ultimo turno la signorina Reggio la quale mi ha fatto vedere un soggetto di alta qualità che è Van Iron del Fatalbecco da lei condotto. Questo è un gran bel cane, tenetelo presente ai fini della razza. Mi fermo e vado alla classifica.
Vince la prova con
1° Eccellente la Dora di Osteria Nuova del signor Brogiolo. La Dora ha fatto un ottimo lavoro, con qualche momento in cui anche lei abbassava il tartufo a terra. Sarà l’emanazione della lepre, sarà qui sarà là...ma purtroppo è una constatazione che io l’ho trovata in parecchi di questi cani, ed ecco perché non mi sono permesso di andare oltre. Però una gran bella cagna. Complimenti al signor Brogiolo e se la tenga da conto perché è una cagna che è una cacciatrice senza mezze misure.
2° Eccellente Zagor del signor Guglielmini. Lo Zagor ha avuto direi un terreno abbastanza difficile quando abbiamo iniziato dalla valle a venire a monte perché l’aria scendeva dalla montagna. Naturalmente ha fatto un ottimo lavoro e vi dico con tutta sincerità lo volevo portare all’incontro. Non ci sono riuscito con un turno di venti minuti. Il turno era pulito, l’ho richiamato e nel richiamo mi ha fatto un punto direi meraviglioso. Voi mi direte ma perché allora hai dato il secondo posto? Il problema è che nel minuto ha messo in volo un fagiano nel richiamo, ma che poi fatto ripartire, s’è preso il vento, me l’ha fermato dove naturalmente era passato e da dove era venuto, quindi da dietro. Però prima aveva commesso l’errore e quindi non gli potevamo dare di più. Proseguito, andato avanti e naturalmente verso il bordo di questa zona spinosa, si è preso un ottimo punto sul fagiano, corretto frullo e sparo, e quindi ecco perché secondo.
Il turno di coppia è stato correttissimo da parte di entrambi i soggetti che, non i 3 ma io ho fatto correre 5 minuti, e vi dico che nei 5 minuti si sono comportati magnificamente bene.
Complimenti, in bocca al lupo per coloro che non sono andati in classifica e bravi per quelli che ci sono.”

Infine siamo ai ringraziamenti. Ci uniamo anche noi alle parole del giudice Cremonesi ringraziando innanzitutto il Vice Presidente del Gruppo Cinofilo Parmense Omar Dioni grazie al quale abbiamo avuto l'onore ed il piacere di svolgere la speciale del nostro Club su questi splendidi terreni ricchi di selvaggina naturale.
Ringraziamo il giudice Cremonesi per la sua disponibilità e professionalità che ci ha riservato, gli accompagnatori, gli organizzatori dell’ottimo ristoro al Mulino La Canaletta di Traversetolo e tutte le persone che in maniera silenziosa operano affinchè la macchina delle prove funzioni in maniera impeccabile e soprattutto un grazie a tutti i partecipanti amanti di questa razza che sempre più numerosi si appassionano alle nostre prove e ce lo dimostrano con la loro presenza arrivando da tutte le parti d'Italia.

Il Segretario
Mariella Michelon

PROVA DI LAVORO SU SELVAGGINA NATURALE - SPECIALE VIZSLA - CAC OAKS CAC - MASERADA (TV) 27.01.2018

Una giornata speciale perché siamo riusciti a creare un’evento speciale.
Maserada non è solo una delle palestre più belle d’Italia con selvaggina come se ne trova ormai
poca e campi aperti anche se a volte molto difficili, ma è anche un luogo strategicamente
importante per tutti noi amanti del Vizsla, sia Italiani che stranieri, in quanto facilmente
raggiungibile sia dai paesi esteri (Germania, Ungheria, Slovenia ecc) che dal resto d’Italia.
Il 27 Gennaio abbiamo avuto l’onore di organizzare assieme al Gruppo Cinofilo Trevigiano una
prova Speciale Vizsla su selvaggina Naturale CAC CACIT e per la prima volta per il nostro Club
anche la Speciale Vizsla Oaks CAC: un successo a cui hanno preso parte molti amici Vizslisti
che ci hanno raggiunto da più parti d’Italia e d’Europa percorrendo tantissimi km, segno di una
vera amicizia nata grazie alla Coppa Europa del 2016 svoltasi in Italia, organizzata dal nostro
Club e rafforzata dalla nostra presenza alla CE di quest’anno. Una manifestazione che vede
sempre più Vizsla Club coinvolti, tutti entusiasti di far parte di una grande famiglia. Una
competizione dove il sano agonismo viene surclassato di gran lunga da strette di mano e
amicizia vera.
In questa giornata speciale, a parte le prestazioni ed i risultati dei nostri amati bracchi
ungheresi, ci godiamo l’euforia per aver accolto un numero incredibile di partecipanti in prova,
sia a pelo corto che pelo duro, sicuramente la prima volta in Italia, in cui ben 23 soggetti (di cui
11 di proprietà italiana e 12 stranieri) partecipano in un'unica giornata alla prova speciale vizsla
su selvaggina naturale in zona doc suddivisa in tre batterie giudicate rispettivamente
dall’esperto Giudice Alfio Guarnieri che classifica il cane Zarko di Zerbini Luca al 1° posto con la
qualifica di molto buono e dal Giudice Alberto Modonese che purtroppo non ha la possibilità di
stilare una classifica, ma non finisce qui.
Nel primo pomeriggio hanno corso le 15 femmine in tre batterie di Oaks sempre con CAC in
palio, questa volta giudicate dagli esperti Giudici Giovanni Barbieri e Mario di Pinto.
Barbieri, nonostante le numerose possibilità di incontro mal concretizzate dai Vizsla in prova,
inserisce in classifica con il 1° molto buono la femmina Emma Vom Bollerain della estasiata
quanto incredula conduttrice tedesca Angela Boller, mentre invece Mario di Pinto chiude la
batteria senza cani in classifica ma congratulandosi con i conduttori ed il Club per i numerosi
sforzi profusi per la razza.
Un encomio particolare va agli 8 Vizsla stranieri che oltre alle nostre speciali hanno partecipato
anche alla mista continentali con 6 soggetti ed alla mista continentali oaks con 2 soggetti, segno
di un ottimo stato di salute e di massima preparazione sia dei cani che dei conduttori, tra i quali
vogliamo ricordare l’amico Kai Steeg che con il Vizsla a pelo corto Baru Vom Schimberg ha
conquistato il 2° posto individuale mondiale selvatico abbattuto in Francia, e gli amici Zsofia
Miczek e Laszlo Pap vincitori della della Coppa Europa 2017 con la squadra di Vizsla a pelo
ruvido.
Un ringraziamento doveroso e che viene dal cuore va quindi al Gruppo Cinofilo Trevigiano ma
soprattutto a Edoardo della Bella che già dagli albori della rinascita del nostro sodalizio si è
offerto per accompagnarci durante lo sviluppo del Club con lo sguardo sempre volto alla speciali
di lavoro.
In questo ultimo anno poi Edoardo si è sempre prodigato per far si che potessimo organizzare il
all’interno del Trofeo Cavalli una manifestazione dai risultati unici che sigilla definitivamente
l’importanza del movimento Vizsla in Europa.
Altro ringraziamento di vero cuore a tutti i pazzi amici che ci hanno raggiunto dalla Germania,
dall’Ungheria, dalla Svizzera percorrendo tantissimi km, e non meno ai Soci italiani a cui va un
encomio per aver percorso in alcuni casi la stessa distanza degli stranieri, segno per tutti di una
vera passione ed amicizia, ed non meno a coloro che in futuro vorranno unirsi a noi per
confrontarsi in questi splendidi ma difficili terreni.
Un ultimo pensiero ai giudici che anche in questa occasione si sono prestati a valutare una
razza semisconosciuta in Italia. Grazie a tutti coloro che, in passato come oggi, sono andati
oltre i comuni preconcetti e che hanno apprezzato prima i nostri sforzi e giudicato le sempre più
convincenti prestazioni dei nostri Vizsla sul campo. Grazie per le critiche sempre costruttive,
ispirate da un comune senso di responsabilità verso la nostra razza. Continueremo a prendere
spunto dalle vostre osservazioni per correggere i nostri errori.
Una giornata memorabile, un impegno titanico sia per il Gruppo Cinofilo Trevigiano capitanato
da Edoardo Della Bella che per tutto il Club AMVCI e soprattutto per il nostro Segretario
factotum Mariella Michelon. Sforzo che ha portato ad un giorno da ricordare che rimarrà
indelebile nella storia della nostra Associazione ma credo anche della cinofilia venatoria in
generale: un gruppo di 23 soggetti tra pelo corto e ruvido per un totale di ben 46 turni distribuiti
tra le varie verifiche di una palestra difficilissima come quella di Maserada.
Orgogliosissimo di tutto ciò che è stato fatto.
Il Presidente
Alessandro Poggini