1° Ritrovo Vizsla Friuli Venezia Giulia Diario della giornata
Il 21 Febbraio 2016 si è svolto il primo ritrovo Vizsla in Friuli Venezia Giulia organizzato dall’Enalcaccia di Gonars e dalla felice intuizione dei nostri due Soci Renato Danielis ed Ottavio Gardin che coinvolgendo il Club in questa manifestazione hanno pianificato una giornata indimenticabile.
Appuntamento alle otto presso i campi di San Vito al Tagliamento: la giornata si presenta perfetta, il cielo è terso e l’aria è frizzante ma mitigata da un sole che non esita ad accarezzare i concorrenti. L’atmosfera è conviviale e nel giro di pochi minuti il campo si anima di un numero eccezionale di persone e cani arrivate per partecipare all’evento.
I friulani sono organizzatissimi, all’imbocco del campo una struttura coperta con all’interno tavoli, panche e il bancone del bar è il nostro punto di ritrovo.
Si comincia con le registrazioni di tutti i soggetti. Il ritrovo è aperto a tutti, sia ai vizsla che ai continentali ed agli inglesi. Il nostro segretario Mariella Michelon sempre disponibile collabora alle iscrizioni dei partecipanti. L’interesse è straordinario! Venti Vizsla che correranno in singolo e quindici tra continentali ed inglesi che vengono suddivisi in coppie.
Si preannuncia una mattinata intensa, il Giudice Livio Scudeler inizia le valutazioni sulla batteria dei Vizsla. Vengono verificate le qualità naturali di ogni cane su starne rilasciate ad ogni turno, senza sparo con possibilità di giunzagliare il cane in ferma.
La vegetazione è ancora bassa, il terreno è costituito da gerbidi e vecchi prati e i numerosi incontri rendono ogni turno emozionante.
A bordo campo clima è sereno e conviviale, si scambiano le esperienze venatorie con il proprio vizsla, si mettono a disposizione consigli e ragguagli. Ci rendiamo subito conto che in Friuli c’è una antica e consolidata tradizione di caccia con il Vizsla e che svariate persone presenti possiedono questa razza da piu’ generazioni. I soggetti si dimostrano infatti per la maggior parte esperti dei campi ed abili nell’esplorazione efficace del terreno, dimostrando buone iniziative, avidità e coraggio.
La mattinata vola ed al termine della batteria veniamo tutti richiamati per il rancio magistralmente preparato sul campo con un’ organizzazione che nulla ha da invidiare ad un’adunata di vecchi alpini: schietto, genuino, verace.
È il tempo quindi delle premiazioni: un momento di gioia e ricco di emozioni per tutti i concorrenti. Il nostro Vice Luca Zerbini le introduce con un bel discorso di presentazione del nostro Club, del percorso finora affrontato e delle prossime sfide che ci attendono.
Vengono premiati il primo classificato in Classe Adulti ed il primo in Classe Giovani, piu’ due Premi Speciali.
1° Premio Adulti – BREZZA di Guglielimi - movimento corretto al vento, va al primo punto correttamente, al secondo ferma il selvatico che si invola rimanendo fermo al frullo.
1° Premio Giovani – SPIKE di Raucea – soggetto giovane di sette mesi che ancora non conosce il selvatico ma dimostra buone doti naturali.
1° Premio Speciale - ARES di Clemente – buon soggetto che si muove bene, ferma entrambe le starne, con buone doti naturali.
2° Premio Speciale – MERI di Stecchina – buon movimento ferma bene la prima starna ma sfugge al guinzaglio.
La giornata volge ormai al termine, sembra di essere amici da sempre ed ogni argomento è occasione per rimanere assieme a conversare affabilmente.
Vogliamo ringraziare di vero cuore per questa giornata per noi indimenticabile in primis i fautori di tutto ciò, ovvero gli amici Soci Renato Danielis ed Ottavio Gardin senza i quali tutto ciò non sarebbe avvenuto.
L'Enalcaccia di Gonars in toto ed in particolare il Presidente del Sodalizio Comunale di Gonars Alberto Francioni “il Toscanut” per l'organizzazione dell'evento e per le Coppe, i Trofei e le medaglie offerte.
Il Giudice Livio Scudeler, disponibile, imparziale, amico.
Lo Sponsor Vecchia Fattoria srl di Marco Borsetta che ha offerto super sacchi di crocchette per i vincitori nonchè premi e gadget per tutti ma proprio tutti i partecipanti.
L'artista Primo Deana che ha creato per l'occasione cinque taglieri in legno da lui pirografati a tema cinofilo ad memoriam del Vizsla Club e che hanno arricchito il palmares.
Il fotografo Roberto Ronutti, autore delle foto qui pubblicate, che ha immortalato i momenti salienti della giornata.
Ed in ultimo, ma non certo per importanza, le mogli degli organizzatori che con il loro lavoro silenzioso ma fondamentale hanno sfamato quest'allegra tribù ed hanno contribuito alla riuscita perfetta di questa giornata memorabile.
Mandi cari amici friulani, arrivederci a presto!
Appuntamento alle otto presso i campi di San Vito al Tagliamento: la giornata si presenta perfetta, il cielo è terso e l’aria è frizzante ma mitigata da un sole che non esita ad accarezzare i concorrenti. L’atmosfera è conviviale e nel giro di pochi minuti il campo si anima di un numero eccezionale di persone e cani arrivate per partecipare all’evento.
I friulani sono organizzatissimi, all’imbocco del campo una struttura coperta con all’interno tavoli, panche e il bancone del bar è il nostro punto di ritrovo.
Si comincia con le registrazioni di tutti i soggetti. Il ritrovo è aperto a tutti, sia ai vizsla che ai continentali ed agli inglesi. Il nostro segretario Mariella Michelon sempre disponibile collabora alle iscrizioni dei partecipanti. L’interesse è straordinario! Venti Vizsla che correranno in singolo e quindici tra continentali ed inglesi che vengono suddivisi in coppie.
Si preannuncia una mattinata intensa, il Giudice Livio Scudeler inizia le valutazioni sulla batteria dei Vizsla. Vengono verificate le qualità naturali di ogni cane su starne rilasciate ad ogni turno, senza sparo con possibilità di giunzagliare il cane in ferma.
La vegetazione è ancora bassa, il terreno è costituito da gerbidi e vecchi prati e i numerosi incontri rendono ogni turno emozionante.
A bordo campo clima è sereno e conviviale, si scambiano le esperienze venatorie con il proprio vizsla, si mettono a disposizione consigli e ragguagli. Ci rendiamo subito conto che in Friuli c’è una antica e consolidata tradizione di caccia con il Vizsla e che svariate persone presenti possiedono questa razza da piu’ generazioni. I soggetti si dimostrano infatti per la maggior parte esperti dei campi ed abili nell’esplorazione efficace del terreno, dimostrando buone iniziative, avidità e coraggio.
La mattinata vola ed al termine della batteria veniamo tutti richiamati per il rancio magistralmente preparato sul campo con un’ organizzazione che nulla ha da invidiare ad un’adunata di vecchi alpini: schietto, genuino, verace.
È il tempo quindi delle premiazioni: un momento di gioia e ricco di emozioni per tutti i concorrenti. Il nostro Vice Luca Zerbini le introduce con un bel discorso di presentazione del nostro Club, del percorso finora affrontato e delle prossime sfide che ci attendono.
Vengono premiati il primo classificato in Classe Adulti ed il primo in Classe Giovani, piu’ due Premi Speciali.
1° Premio Adulti – BREZZA di Guglielimi - movimento corretto al vento, va al primo punto correttamente, al secondo ferma il selvatico che si invola rimanendo fermo al frullo.
1° Premio Giovani – SPIKE di Raucea – soggetto giovane di sette mesi che ancora non conosce il selvatico ma dimostra buone doti naturali.
1° Premio Speciale - ARES di Clemente – buon soggetto che si muove bene, ferma entrambe le starne, con buone doti naturali.
2° Premio Speciale – MERI di Stecchina – buon movimento ferma bene la prima starna ma sfugge al guinzaglio.
La giornata volge ormai al termine, sembra di essere amici da sempre ed ogni argomento è occasione per rimanere assieme a conversare affabilmente.
Vogliamo ringraziare di vero cuore per questa giornata per noi indimenticabile in primis i fautori di tutto ciò, ovvero gli amici Soci Renato Danielis ed Ottavio Gardin senza i quali tutto ciò non sarebbe avvenuto.
L'Enalcaccia di Gonars in toto ed in particolare il Presidente del Sodalizio Comunale di Gonars Alberto Francioni “il Toscanut” per l'organizzazione dell'evento e per le Coppe, i Trofei e le medaglie offerte.
Il Giudice Livio Scudeler, disponibile, imparziale, amico.
Lo Sponsor Vecchia Fattoria srl di Marco Borsetta che ha offerto super sacchi di crocchette per i vincitori nonchè premi e gadget per tutti ma proprio tutti i partecipanti.
L'artista Primo Deana che ha creato per l'occasione cinque taglieri in legno da lui pirografati a tema cinofilo ad memoriam del Vizsla Club e che hanno arricchito il palmares.
Il fotografo Roberto Ronutti, autore delle foto qui pubblicate, che ha immortalato i momenti salienti della giornata.
Ed in ultimo, ma non certo per importanza, le mogli degli organizzatori che con il loro lavoro silenzioso ma fondamentale hanno sfamato quest'allegra tribù ed hanno contribuito alla riuscita perfetta di questa giornata memorabile.
Mandi cari amici friulani, arrivederci a presto!
Mariella
Vicepresidente e Segretario Associazione Magyar Vizsla Club Italiano
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