"La preparazione del cane da caccia dalla teoria alla pratica" Reportage della giornata
Sabato 24 giugno 2017 si è svolto il Seminario “La preparazione del cane da caccia. Dalla teoria alla pratica”.
La giornata è calda e soleggiata, presenti una ventina di persone presso il campo di addestramento cani “La Biraga” di Castell’Arquato (PC).
L’atmosfera è serena e la canicola estiva non smorza l’entusiasmo dei partecipanti desiderosi di seguire con attenzione la lezione del nostro relatore e di cimentare in campo le potenzialità dei proprio ausiliare.
Il giudice Torchio, all’interno della cascina di caccia del campo, inizia il Seminario con la parte teorica, facendo un interessantissimo excursus sulle origini della razza, sulla cinotecnica venatoria, sulla morfo funzionalità dei nostri cani, sullo svolgimento delle prove di lavoro e sul mondo della caccia.
Segue una parte dimostrativa all’aperto, durante la quale il Relatore fa eseguire alcuni esercizi magistralmente praticati dal suo ausiliare di razza drahthaar.
La seconda parte del Seminario si svolge invece in campo aperto: ogni partecipante viene a rotazione chiamato per effettuare un turno su quaglia con il proprio cane, durante il quale Il giudice Torchio non lesina consigli e suggerimenti ad hoc.
La giornata si conclude così con un allegro e conviviale pranzo in compagnia, dove i pareri e le esperienze reciproche si avvicendano con entusiasmo e passione.
A chiosa della giornata il giudice Torchio ci ha gratificato con un bel discorso che riportiamo di seguito:
“Quello che abbiamo visto oggi non voleva essere nient’altro che un’analisi delle prime qualità cioè l’avidità, ovvero il senso predatorio che spinge il cane a cercare la selvaggina.
I cani che abbiamo visto oggi: considerando la piramide sulla quale va ricostruito il vizsla, dico che la base c’è. Sta a voi utilizzarla in modo corretto.
Se ci fosse un’altra occasione d’incontro si potrebbe vedere anche tutta la parte che riguarda poi il resto.
Ma partendo da questo presupposto ed utilizzando intelligentemente il materiale di cui si dispone, soprattutto facendo squadra, ripeto facendo squadra perché i risultati si realizzano soltanto facendo squadra.
Se non ci fossero stati anche in Inghilterra, patria dei Lord dove venivano effettuate le selezioni, continui contatti ed interscambi di informazioni e la creazione dei field cioè delle prove dove andavi a vedere, non ci sarebbero stati i cani che abbiamo oggi.
Di concerto, facendo esperienza sul passato la mia opinione è quella di andare avanti con questo materiale, selezionarlo severamente, perché la selezione fatta adesso significa avere il massimo tra qualche generazione.
Questo è il mio auguri ed il mio auspicio.
Ringraziamo quindi tutti coloro che hanno contribuito affinché questa interessantissima giornata si sia trasformata in un successo.
Innanzi tutto il Campo di Addestramento cani La Biraga che ci ha messo a disposizione i campi, la selvaggina, i locali, l’ottimo ristoro casalingo ed il bar sempre aperto.
Un ringraziamento ai numerosi partecipanti, che ci hanno onorato della loro presenza dimostrando, ognuno con gradi diversi di esperienza, passione e curiosità nei confronti di questa razza.
Un ringraziamento ufficiale va pero’ al Giudice Ivan Torchio, che ci ha onorano della sua presenza ed in forma pienamente liberale ha tenuto questo seminario di alto valore formativo per tutti noi, teso a stimolare e valorizzare lo scopo primario dell’Associazione stessa, ossia quello di ricercare ed esaltare le qualità venatorie che devono essere innate nella nostra razza.
Questo vuol essere quindi un arrivederci al prossimo appuntamento formativo con questo grande maestro, al quale con stima e gratitudine ancora esprimiamo la nostra riconoscenza, per continuare l’approfondimento sulla nostra amata razza.
Mariella Michelon
La giornata è calda e soleggiata, presenti una ventina di persone presso il campo di addestramento cani “La Biraga” di Castell’Arquato (PC).
L’atmosfera è serena e la canicola estiva non smorza l’entusiasmo dei partecipanti desiderosi di seguire con attenzione la lezione del nostro relatore e di cimentare in campo le potenzialità dei proprio ausiliare.
Il giudice Torchio, all’interno della cascina di caccia del campo, inizia il Seminario con la parte teorica, facendo un interessantissimo excursus sulle origini della razza, sulla cinotecnica venatoria, sulla morfo funzionalità dei nostri cani, sullo svolgimento delle prove di lavoro e sul mondo della caccia.
Segue una parte dimostrativa all’aperto, durante la quale il Relatore fa eseguire alcuni esercizi magistralmente praticati dal suo ausiliare di razza drahthaar.
La seconda parte del Seminario si svolge invece in campo aperto: ogni partecipante viene a rotazione chiamato per effettuare un turno su quaglia con il proprio cane, durante il quale Il giudice Torchio non lesina consigli e suggerimenti ad hoc.
La giornata si conclude così con un allegro e conviviale pranzo in compagnia, dove i pareri e le esperienze reciproche si avvicendano con entusiasmo e passione.
A chiosa della giornata il giudice Torchio ci ha gratificato con un bel discorso che riportiamo di seguito:
“Quello che abbiamo visto oggi non voleva essere nient’altro che un’analisi delle prime qualità cioè l’avidità, ovvero il senso predatorio che spinge il cane a cercare la selvaggina.
I cani che abbiamo visto oggi: considerando la piramide sulla quale va ricostruito il vizsla, dico che la base c’è. Sta a voi utilizzarla in modo corretto.
Se ci fosse un’altra occasione d’incontro si potrebbe vedere anche tutta la parte che riguarda poi il resto.
Ma partendo da questo presupposto ed utilizzando intelligentemente il materiale di cui si dispone, soprattutto facendo squadra, ripeto facendo squadra perché i risultati si realizzano soltanto facendo squadra.
Se non ci fossero stati anche in Inghilterra, patria dei Lord dove venivano effettuate le selezioni, continui contatti ed interscambi di informazioni e la creazione dei field cioè delle prove dove andavi a vedere, non ci sarebbero stati i cani che abbiamo oggi.
Di concerto, facendo esperienza sul passato la mia opinione è quella di andare avanti con questo materiale, selezionarlo severamente, perché la selezione fatta adesso significa avere il massimo tra qualche generazione.
Questo è il mio auguri ed il mio auspicio.
A voi! “
Ringraziamo quindi tutti coloro che hanno contribuito affinché questa interessantissima giornata si sia trasformata in un successo.
Innanzi tutto il Campo di Addestramento cani La Biraga che ci ha messo a disposizione i campi, la selvaggina, i locali, l’ottimo ristoro casalingo ed il bar sempre aperto.
Un ringraziamento ai numerosi partecipanti, che ci hanno onorato della loro presenza dimostrando, ognuno con gradi diversi di esperienza, passione e curiosità nei confronti di questa razza.
Un ringraziamento ufficiale va pero’ al Giudice Ivan Torchio, che ci ha onorano della sua presenza ed in forma pienamente liberale ha tenuto questo seminario di alto valore formativo per tutti noi, teso a stimolare e valorizzare lo scopo primario dell’Associazione stessa, ossia quello di ricercare ed esaltare le qualità venatorie che devono essere innate nella nostra razza.
Questo vuol essere quindi un arrivederci al prossimo appuntamento formativo con questo grande maestro, al quale con stima e gratitudine ancora esprimiamo la nostra riconoscenza, per continuare l’approfondimento sulla nostra amata razza.
Mariella Michelon