F
Contatti: info@vizslaclub.it
Unico Club ufficialmente riconosciuto dall'E.N.C.I. per la tutela della razza "Magyar Vizsla a Pelo Corto e a Pelo Duro" in Italia
Alessandro

Alessandro

URL del sito web:

2^ Prova Speciale di lavoro - Fogliano (RE) 13/03/2016

Una giornata importante quella del 13 marzo, una giornata che vede in programma sia  la seconda prova speciale vizsla su selvaggina naturale in zona doc sia l’inizio del cammino che ci porterà alla selezione della squadra che parteciperà alla Coppa Europa Vizsla  (Toscana 7-9 ottobre 2016).
Una giornata storica dicevamo, anche se di tappe importanti ne abbiamo già segnate molte, perché per la prima volta nella storia del vizsla in Italia si raggiunge una batteria di ben 14 soggetti, che potevano addirittura arrivare a 17 vizsla in concorso  se le iscrizioni non fossero arrivate in ritardo.
I presupposti per un grande evento c’erano tutti, non restava quindi che dare il via ad una bellissima giornata di cinofilia.
 
L’esperto giudice e selezionatore Omar Canovi, visto il copioso numero di iscritti,  inizia velocemente la verifica zootecnica.
Nonostante il colpo di coda di un’inverno pazzerello che investe l’Italia, la giornata è mite, il cielo rischiarato dai raggi di sole che trafiggono le nubi ormai scariche di pioggia.
Si notano ancora i segni delle abbondanti intemperie dei giorni precedenti, ma nonostante tutto, i campi gara  si presentano discreti e idonei alla manifestazione ed il canto di alcuni fagiani fanno presagire che ci saranno diversi incontri. Le aspettative non vengono meno, subito dai primi turni si presenta la possibilità per i concorrenti di andare all’incontro del selvatico, disturbati a volte dalle, anch’esse, numerose lepri presenti.
 
Come sottolineerà il Giudice Canovi durante la sua relazione, il livello dei soggetti è notevolmente aumentato rispetto agli anni passati  e allo sgancio quasi tutti si dimostrano avidi e determinati nell’ azione di caccia, unica nota stonata è la correttezza al frullo che spesse volte viene prevaricata dall’istintività dei soggetti in gara.  Molto bene anche alcune new entry tra i giovani che pur essendo la  prima volta per il binomio cane-conduttore si difendono mettendosi nel terreno con cognizione ed intelligenza.
 
La selvaggina comunque numerosa si difende bene, sottraendosi scaltramente al fiuto dei nostri vizsla, e complice anche la pioggia dei giorni precedenti, alcuni soggetti forzano l’animale sprecando la propria occasione.
I terreni utilizzati sono vari, attraversiamo con i turni, medicai, gerbidi e soprattutto seminati.
 Tra una battuta ed uno sfottò degli spettatori a bordo campo (che vede protagonisti anche giovanissimi e membri del gentil sesso),  i 14 turni vanno terminando, e l’esperto giudice Canovi comunica che vuole rivedere tre soggetti, di cui due giovani. La giornata si conclude con ben 17 sganci che rendono orgogliosi tutti gli organizzatori, sia noi del Club che quelli dell’Arci caccia di Reggio Emilia che ci hanno ospitato.
 
Cogliamo  l’occasione per ringraziare il  giudice Omar Canovi  del quale  riportiamo la valutazione sulle prestazione dei concorrenti:
 
“Un grazie al Vizsla Club che mi ha chiamato e che ha voluto fare una speciale qui a Reggio Emilia. Era già accaduto in passato e spero che lo vogliate fare anche in futuro soprattutto in virtù dei terreni e della selvaggina che abbiamo.
 
Oggi è stata una verifica zootecnica importante. E' stata una batteria importante perché composta da 14 turni più tre richiami andando quindi a 17 turni.
Mi scuso con quelli che hanno aspettato, ma d'altra parte se vogliamo dare ai cani la possibilità di essere valutati, ci vuole il suo tempo.
Ringrazio gli accompagnatori sul terreno, che sono più che amici e che conosco da una vita e con i quali ho condiviso la cinofilia fin da quando ero ragazzino.
 
Un plauso al Club che sta lavorando veramente bene, i ragazzi si stanno veramente dando tanto tanto da fare, organizzano prove su tutto il territorio italiano, prove su selvatico abbattuto, sono già tre anni che partecipano alla Coppa Italia e quest'anno, do una notizia per quelli che ancora non lo sanno, avranno l'onere e l'onore di organizzare la Coppa Europa Magyar Vizsla che si terrà il 7 - 8 e 9 ottobre in Toscana assieme anche al Derby speciale Vizsla. Quindi un plauso a questi ragazzi che dal niente hanno creato e stanno creando cose veramente valide e di grande importanza.
 
Stanno lavorando bene, a mio avviso  sempre,  anche i cani.
Di una cosa siamo sicuri: ci sarà tanto da migliorare, ma tutti i Club e tutte le razze hanno sempre qualcosa da migliorare. Con i Vizsla che ho visto stamattina però ci si va tranquillamente a caccia. Questi soggetti possono servire a quelle che sono le esigenze di un cacciatore: ho visto dei cani cacciatori. Certo bisogna curare alcune nozioni tecniche soprattutto per quello che riguarda la correttezza perché come sappiamo nelle prove dell'Enci è importante avere cani corretti.
In virtù di questo, al di là della classifica che vede un solo cane, ci sono infatti 3 CQN a dimostrazione di quello che dicevo prima.
 
Vorrei segnalare 2 cani, e ciò mi fa particolare piacere perché sono due cani molto giovani: la DORA di Osteria Nuova condotta dal signor Brogiolo e SARUMAN ORTHANC del Fatalbecco condotto dal signor Guglielmini. Sono due cani che ambiscono a poter essere selezionati per il Derby CE di quest'anno, secondo me hanno tutte le caratteristiche per poterlo fare e soprattutto nonostante la loro giovane età hanno avuto modo di poter essere richiamati perché hanno fornito un turno di base di elevata importanza. Non sono andati in classifica solamente perché non hanno avuto l'incontro.
Volevo anche menzionare i due cani che sono stati presentati dal signor Manciucca (NAGYSZOROSI VADASZ BIBOR) e dal signor Bertacchini (BOOGIE) e la VESPERTINA del Fatalbecco condotta dalla Benedetta Costanzi. Tre cani che per un motivo o per un altro hanno sbagliato ma si sono distinti sul terreno per avidità e continuità d'azione.
 
Vince la prova con il 1° Eccellente  LORNA del Fatalbecco  condotta da Dinelli
I tre CQN vanno a :
AMIGO VON DER SIEZENHEIMERAU di Merz
ARGO di Gardin
BREZZA di Guglielmini
 
Vorrei soffermarmi su Amigo di Merz: è un cane che ha tantissime qualità, sta bene sul vento, sta bene sul terreno, ha grande avidità, un grande fermatore, lo ha dimostrato prima e lo ha dimostrato dopo su una coppia di fagiani, ha naso e si mette a contatto con la selvaggina. Suggerisco solo un miglioramento nella conduzione perché se il cane viene e  verrà  condotto nella maniera opportuna potrà dare grandissime soddisfazioni. Questo è un punto fermo e anzi sprono il Club a tenerlo in considerazione come razzatore dal momento che  stiamo lavorando, e mi ci metto dentro anch'io, per il miglioramento della razza. Questo è un cane che ha tantissime qualità. Complimenti all'Amigo di Merz e speriamo in futuro nella qualifica oltre il CQN.
Argo di Gardin è un cane che conosco, è andato al CQN anche oggi, come dicevo prima ha un po' di pelo bianco sul muso e quindi non è proprio il più giovane, ma nonostante questo dobbiamo cercare di lavorare in vista del prossimo futuro che ci vede molto impegnati.
La Brezza di Guglielmini ha fermato benissimo la lepre ed è stata corretta, poi ha fermato bene un fagiano, l'amico Roberto pensava che rimanesse correttissima e invecelei lo ha rincorso. Quindi un meritato CQN cercando di migliorare però la correttezza e la sicurezza.
La Lorna condotta da Dinelli ha fornito un turno di base nella piena nota, in alcuni frangenti un po' svasata, ma assolutamente accettabile, perché probabilmente come femmina potrebbe essere vicina al calore. Si è meritata il richiamo ed è partita un filino in sordina, poi si è messa bene sul vento ed è andata a fermare, ed è stata l'unica, espressiva su  un fagiano perfettamente ubicato, corretta allo sparo. Quindi un meritato Eccellente anche in virtù della giornata particolarmente difficile che ha visto coinvolti tutti gli altri cani che non sono riusciti a realizzare.
Grazie ancora ed in bocca al lupo.”
 
 
Prima di concludere con i ringraziamenti e saluti finali vorrei sottolineare come l’avvento della Coppa Europa Vizsla, che quest’anno si disputerà in Italia, abbia mosso gli animi di molti, soprattutto di proprietari e conduttori di cani giovani (fino a 30 mesi) che potranno essere selezionati e partecipare al  Derby CE.
Purtroppo alcune restrizioni previste dal regolamento redatto dal Comitato dei Vizsla Club Europei (di cui anche noi facciamo parte) e  ispirato dalle norme generali della FCI limitano l’accesso alla Coppa Europa, ma vorrei incoraggiare ugualmente tutti alla partecipazione alle nostre prove speciali di lavoro in quanto, tramite esse, i soggetti potranno ambire al  Campionato Sociale  e al Campionato Sociale Giovani che da quest’anno avrà un riconoscimento ufficiale da parte dell’ENCI. Questo prestigioso risultato verrà infatti riportato nell’anagrafica e nel pedigree dei vari soggetti sia essi iscritti nel registro originario (ROI) o in quello supplementare (RSR) dell’Enci.
E’ un riconoscimento di fondamentale  importanza visto anche gli scopi statutari della nostra associazione, ossia quella di studio, valutazione,  e sviluppo della razza sia essa nelle verifiche morfologiche e soprattutto in quelle zootecniche, ponendo il GIOVANE VIZSLA nel  mezzo tra la selezione svolta sin’ora in Italia e lo sviluppo futuro della razza.
 
Ringraziamo infine il  gruppo cinofilo reggiano,  l’Arci caccia ed il nostro esperto e  appassionato accompagnatore  per averci ospitato nei propri terreni sempre ottimali e ricchi di selvaggina. Selvaggina che curiosamente si presenta subito numerosa fin dall’uscita autostradale di Reggio Emilia, nota simpatica che caratterizza ogni volta questa particolare palestra della cinofilia venatoria.
Alessandro Poggini
Leggi tutto...

Prova di lavoro su selvatico abbattuto presso Azienda Agrituristico Venatoria San Valentino - Castellarano (RE)

La due giorni dell’associazione si è conclusa domenica 26 aprile presso l’azienda agrituristico venatoria San Valentino di Castellarano (RE) che vorrei subito ringraziare per averci messo a disposizione degli splendidi terreni idonei a tutte le prove in programma, dalla selvatico abbattuto alla prova di riporto a freddo e a quella di riporto dalle acque profonde, prove valevoli per la selezione della squadra AMVCI che parteciperà alla prossima Coppa Italia per razze da ferma continentali. A giudicare la batteria composta da 9 bracchi ungheresi, abbiamo avuto l’onore di avere l’esperto Giudice Omar Canovi che già da qualche anno segue appassionatamente le vicende della nostra razza e che nell’ottobre del 2014 abbiamo voluto fortemente nel nostro comitato tecnico per dare man forte all’attività zootecnica che il club stà potando avanti con tanta passione e dedizione.
La giornata si presenta perfetta per l’appuntamento, il cielo è terso e tira una leggera brezza, il clima anche tra i concorrenti è sereno, si ride e si scherza come capita pochissime volte in questo tipo di manifestazioni. Tutti i partecipanti riportano la loro esperienza venatoria con il proprio vizsla e mettono a disposizione consigli e ragguagli, soprattutto per i meno esperti e per il concorrente che fremente aspetta il suo turno. Alcuni fagiani immessi si dimostrano furbi e rendono la vita dei nostri vizsla difficile, sottraendosi di pedino e nascondendosi nel fitto dei boschetti che costeggiano i spaziosi campi gara. Campi che ben si confanno ai nostri bracchi ungheresi i quali si dimostrano quasi tutti agguerriti, volenterosi e determinati nell’azione di ricerca sempre attiva e costante. La presenza di due sparatori d’eccezione (i nostri consiglieri Brogiolo e Chiodini) contribuisce a rendere la giornata ancora più allegra e nonostante fossero costantemente pizzicati dalle “battute” fuori campo non si lasciano deconcentrare svolgendo il loro compito con precisione e destrezza. Il Giudice Omar Canovi gestisce i turni dei concorrenti con vigore e serietà. I turni si susseguono velocemente, gli sparatori non falliscono un colpo quando vengono messi alla prova e alla fine due sono i soggetti che hanno svolto il loro turno alla perfezione posizionandosi ai vertici della classifica. Con stupore e grande orgoglio scopriamo che sono proprio le due femmine che nel 2014 hanno partecipato al derby della Coppa Europa Vizsla; al primo posto Lorna di che te canta del Fatalbecco di Luca Zerbini e al secondo sempre con il risultato di Eccellente Szia di Renato Danielis. Quest’ultima, come accennato sopra, oltre ad aver partecipato si era anche ben distinta al derby piazzandosi al secondo posto su 12 concorrenti.
Terminata questa prima parte della giornata, il Giudice Omar Canovi ci raduna per esporci la relazione su questa batteria che per la prima volta si cimentava in una prova su selvatico abbattuto organizzata dal nostro Club. Si evidenzia subito il forte legame tra tutti i conduttori e la tenacia nel portare avanti il lavoro di selezione della razza; lavoro che stà dando i frutti sperati. Una piccola nota del Giudice va anche al vizsla di nome Argo di Ottavio Gardin che sfiora il piazzamento per un imperfezione nella fase di riporto. Il Giudice inoltre sottolinea come le prove su selvatico abbattuto siano quelle che più si avvicinano alla caccia pratica perché è qui che si vedono quelle prerogative fondamentali di azione, cerca, ferma solida e riporto che sono alla base della selezione della razza.
Subito dopo la relazione abbiamo l’opportunità di vedere la prova di due soci non iscritti a catalogo ma che, trainati dal nostro entusiasmo, decidono di verificare le doti del proprio cane su questo tipo di prova. Unire la propedeutica alla prove ufficiale non può che giovare a tutti e questa ne è l’ennesima conferma.
Sfruttiamo al massimo la disponibilità del nostro membro del comitato tecnico, il Giudice Omar Canovi, per la verifica sul riporto a freddo e riporto dall’acqua profonda.
4 i soggetti che si distinguono facendo l’en pleine in entrambe le prove (2 punti + 2) :
Fiuto di Roberto Guglilmini , Lorna chi te canta del Fatalbecco di Zerbini, Kofalmenti Topaz di Poggini, e Brezza di Gulgimeni.
Mentre ottengono solo due punti Argo di Gardin, Szia di Danielis, Amigo di Mertz .
Con la prova di riporto dall’acqua abbiamo la possibilità anche di scattare delle bellissime foto d’autore e di vivere l’ennesimo momento spensierato e divertente con gli spostamenti sui cassoni dei Pick Up.
Tornati alla base è il momento delle premiazioni. Un momento serio e ricco di emozioni, sia per me che per tutti i componenti del direttivo. Facciamo un breve riassunto dell’evoluzione del club negli ultimi anni, ricordiamo lo sforzo fatto per partecipare alla nostra prima coppa Italia che si svolse sulle sponde del Lago di Bracciano nel 2013 e l’enorme impegno per organizzare i due team che nel 2014 hanno partecipato nello stesso week end sia alla Coppa Italia che alla Coppa Europa Vizsla, difendendo tra l’altro degnamente il colori del Club con buoni piazzamenti. Le emozioni però non finiscono qui, leggiamo la soddisfazione nel volto del socio Danielis quando viene premiata la sua Szia, una conferma nel panorama prove dell’AMVCI e vediamo commuovere il conduttore Zerbini quando la sua Lorna viene chiamata sul gradino più alto del podio. Non è tutto però. L’ultima sorpresa della giornata è l’assegnazione del primo Trofeo del Magyaro. Un trofeo richiesto da molti soci e fortemente voluto da tutti i consiglieri, un trofeo che và oltre la mera premiazione ma che rappresenta e rappresenterà in futuro lo sforzo del club nel lavoro di selezione della razza, un lavoro che deve coniugare l’aspetto morfologico e zootecnico del vizsla, con l’obbiettivo di ottenere nel futuro soggetti idonei ed in linea con lo standard morfologico e di lavoro. Per questo anno il Trofeo viene assegnato dal nostro Segretario Mariella Michelon a Lorna chi te canta del Fatalbecco e al suo proprietario Luca Zerbini al quale vanno i complimenti di tutti.
Vorrei chiudere questo breve articoli con un caloroso ringraziamento ad Omar Canovi e a tutti i partecipanti e agli altri soci che non hanno voluto perdersi questa fantastica giornata, una vera festa per i nostri Vizsla e per la cinofilia in generale.
Il Presidente
Alessandro Poggini


Di seguito vengono riportati i risultati: 

Risultati prova di lavoro su selvatico abbattuto speciale vizsla CAC - Castellarano (RE)


Bracco ungherese a pelo corto
N. Catalogo Classe Sesso Nome Conduttore Proprietario Risultato
1 Libera Femmina Camilla Paolo Chiodini Paolo Chiodini ===========
2 Libera Femmina Mina dei Vizsla Enrico Brogiolo Enrico Brogiolo ===========
3 Libera Maschio Fiuto Roberto Guglielmini Roberto Guglielmini ===========
4 Libera Maschio Argo Ottavio Gardin Giulia Gardin ===========
5 Libera Femmina Lorna chi te canta del fatalbecco Luca Zerbini Luca Zerbini 1° Ecc
6 Libera Femmina Szia Renato Antonio Danielis Renato Antonio Danielis 2° Ecc
7 Libera Femmina Kofalmenti Topaz Alessandro Poggini Alessandro Poggini ===========
8 Libera Maschio Amigo Von der Siezenhemerau Maurizio Merz Maurizio Merz ===========
9 Libera Femmina Brezza Roberto Guglielmini Roberto Guglielmini ===========

RISULTATI TROFEO DEL MAGYARO
Nome Sesso Proprietario Punteggio Raduno
25 aprile 2015
Punteggio Prova
26 aprile 2015
Punteggio
Totale
Lorna chi te canta del fatalbecco Femmina Luca Zerbini 8 punti 7 punti 15 punti
Camilla Femmina Paolo Chiodini 10 punti 0 punti 10 punti
Mina dei Vizsla Femmina Enrico Brogiolo 10 punti 0 punti 10 punti
Fiuto Maschio Roberto Guglielmini 8 punti 0 punti 8 punti









Leggi tutto...
Sottoscrivi questo feed RSS