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Unico Club ufficialmente riconosciuto dall'E.N.C.I. per la tutela della razza "Magyar Vizsla a Pelo Corto e a Pelo Duro" in Italia
Mariella

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Vicepresidente e Segretario Associazione Magyar Vizsla Club Italiano URL del sito web:

14° Raduno Magyar Vizsla Club Italiano Sovicille (SI) 25.04.2023

L’annuale Raduno del Bracco Ungherese organizzato dall’Associazione Magyar Vizsla Club Italiano ormai giunto alla sua 14° edizione si è svolto come da tradizione il 25 aprile scorso, la data che da sempre è per il nostro Club la celebrazione delle nostre amate Razze. In questa giornata ricca di significato, appassionati e amanti della razza, sia professionisti che neofiti, si sono riuniti in una giornata indimenticabile per onorare questo straordinario cane, in un’atmosfera di pura passione cinofila.
La scelta di Cocca Pet Village di Sovicille Siena come location, già dopo il successo dell’anno scorso, ha dimostrato essere perfetta per accogliere i partecipanti e offrire loro tutte le comodità necessarie. La struttura è immersa nella meravigliosa campagna toscana, ed offre un ambiente tranquillo per gli amici a quattro zampe. Ampi campi recintati a nostra disposizione oltre a quello dedicato al ring del Raduno hanno permesso ai cani di correre liberamente, ed ai proprietari di trascorrere una giornata rilassante in un'atmosfera gioiosa e amichevole.
Trenta cani a catalogo della Razza a pelo corto appartenenti a tutte le classi, dalla baby al veterano. I cuccioli hanno sicuramente attirato l'attenzione di tutti, mostrando il potenziale e la promessa delle future generazioni di Bracchi Ungheresi. I giovani e gli adulti hanno dimostrato la prestanza dei soggetti nelle diverse fasi della loro vita, mentre i veterani hanno testimoniato la tempra e l'incrollabile bellezza anche dei cani anziani. Grazie per la Vostra partecipazione che dimostra quanta passione e dedizione ci sia attorno a questa Razza!
La presenza dell'Esperto Giudice Severino Tagliaferri, ha conferito al Raduno un'autorevolezza straordinaria. Con la sua profonda competenza nelle Razze Continentali ed Inglesi e la sua pratica del mondo cinotecnico sin da quando era ragazzo, voglio ricordare la sua formazione a fianco di Maestri del calibro del Solaro e del professor Giaroli, Tagliaferri ha giudicato ogni cane con attenzione, analizzandone l'aspetto morfofunzionale, il movimento ed il temperamento di ciascuno di essi. Le sue valutazioni sono state preziose per i partecipanti poiché condivise con tutta la platea dei presenti, offrendo in questo modo un vero e proprio dialogo educativo sullo standard di Razza.
Al termine dei giudizi abbiamo festeggiato sia i Vizsla titolati dai riconoscimenti d’onore con una bella Coppa, sia tutti i soggetti presenti che hanno ricevuto come ricordo della giornata la shopper fuxia con un chilo di crocchette e guarnita con la coccarda ed il nuovo portachiavi Club realizzato dalla nostra Socia Silvia Bianchetti.
Ringraziamenti speciali vanno a Mister Mix, lo sponsor generoso che ha contribuito in modo significativo al successo del 14° Raduno del Bracco Ungherese. Mister Mix ha offerto premi in mangime per tutti i soggetti iscritti a catalogo garantendo che ogni partecipante ricevesse un riconoscimento per la propria dedizione ed impegno, con premi maggiori ai Vizsla sul podio rendendo così ancor più significative le premiazioni.

Il pranzo conviviale con menu “alla Toscana” organizzato dal Cocca Pet ha permesso a tutti di riunirsi e godere di un momento di relax e di socializzazione. E’ stato un'opportunità per i Vizslisti di scambiarsi esperienze, discutere della razza e creare nuove amicizie. In un'atmosfera calorosa ed accogliente, i partecipanti hanno avuto l'occasione di condividere la loro passione e di approfondire le loro conoscenze cinofile. Questo momento di convivialità ha contribuito a creare un senso di comunità tra i partecipanti, rafforzando il legame tra gli amanti del Bracco Ungherese e creando una piacevole esperienza sociale all'interno del Raduno.

Al pomeriggio, il Giudice Severino Tagliaferri ha arricchito ulteriormente questo nostro 14° Raduno tenendo uno stage formativo dal titolo "Riflessioni Zoognostiche Propedeutiche a Difesa di una Razza Antica". Questo evento educativo ha offerto ai partecipanti un'opportunità unica di approfondire la conoscenza della Razza e di comprendere meglio l'importanza di preservare le sue caratteristiche distintive. Durante lo stage, Tagliaferri ha condiviso le sue riflessioni sulle origini e l'evoluzione del Bracco Ungherese, focalizzandosi sulle sue origini antiche e sulla necessità di proteggerne l’unicità dello Standard, scongiurandone con fervore una ipotetica deriva data dalla diversificazione tra cani solo “da lavoro” e tra cani solo “da esposizione” già accaduta in talune Razze. Attraverso le sue competenze zoognostiche, il Giudice Tagliaferri ha guidato i partecipanti in un viaggio di apprendimento che ha coinvolto l'aspetto storico, morfologico e comportamentale della Razza. L'obiettivo principale dello stage è stato quello di sensibilizzare i partecipanti sulla responsabilità di preservare le qualità e le caratteristiche uniche del Bracco Ungherese in modo da mantenerne l'integrità della Razza nel tempo.
In conclusione, l'inclusione dello stage formativo del Giudice Tagliaferri durante il 14° Raduno del Bracco Ungherese a Sovicille ha aggiunto un elemento di apprendimento e riflessione profonda, che ha sottolineato l'importanza di una gestione consapevole e responsabile di questa meravigliosa razza da parte di tutti ma degli allevatori in primis.
I nostri ringraziamenti vanno a Severino Tagliaferri per aver incarnato la professionalità nel suo ruolo di giudice e per la sua disponibilità nel rendere l'esperienza del Raduno annuale del Vizsla Club significativa per tutti i partecipanti, in particolar modo ai neofiti che si sono uniti per la prima volta in questa esperienza.

Arrivederci cari Vizslisti al prossimo 25 aprile 2024!
Mariella Michelon

Di seguito i risultati e le foto: 


Bracco ungherese a pelo corto
N. Catalogo Classe Sesso Nome Allevatore Proprietario Risultato
1 Baby Maschio American Gigolo Axel Gianni Amadori Stefano Bacci 1° MP BOS MPUP
2 Baby Maschio Franklin di San Colombano Emanuele Merli Emanuele Merli 2° MP
3 Giovani Maschio Giotto delle Fonti Chianelle Cinzia Francescangeli Barbara Martinelli 2° Ecc
4 Giovani Maschio Krisztian Maria Calabria Cristiano Lamperti 1° Ecc JCAC
5 Intermedia Maschio Galileo Damashca Aponivi Jaroslav Trejbal Renza Bonini 1° Ecc, CAC
6 Intermedia Maschio Rubino Lucia Beato Luca Zerbini 2° Ecc
7 Libera Maschio Artu della Comuna Alessandro Veraldi Valeria Urbenti 1° Ecc RCAC
8 Libera Maschio E.Sti.C Hunter del Fatalbecco Alessandro Poggini Silvia Bianchetti 4° Ecc
9 Libera Maschio Fred della Comuna Alessandro Veraldi Lenny Battaglia 5° Ecc
10 Libera Maschio Sky della Comuna Alessandro Veraldi Massimiliano Donatone 3° Ecc
11 Libera Maschi Teo Patrizia Quaranta Patrizia Quaranta 2° Ecc
12 Campioni Maschi Gelmini's Biagio Gualtiero Gelmini Gualtiero Gelmini 1° Ecc BOB
13 Veterani  Maschi Eduardo Bertoni Prague Dagmar Munzilova Gualtiero Gelmini 2° Ecc RVCAC
14 Veterani Maschi Eric C. Vives Bohemia Viktor Vesely Monika Dockalikova 1° Ecc VCAC BOBVET
15 RSR Maschi Rollo -- Giovanni Solito Certificato Tipicita superato
16 Baby Femmina Abstract Dream in Alaska Gianni Amadori Marina Trevi 1° MP BOB MPUP
17 Baby Femmina Gelmini Italteam Fiaba Gualtiero Gelmini Gualtiero Gelmini 2° MP
18 Giovani Femmina Fatalronchi Rossella Lucia Beato Alessandro Poggini 3° Ecc
19 Giovani Femmina Gelmini Italteam Eleanor Gualtiero Gelmini Alberto Croce 1° Ecc JCAC BOBGIO
20 Giovani Femmina Jasmine Alessandro di Matteo Silvia Bianchetti 2° Ecc RJCAC
21 Lavoro Femmina Questa del Fatalbecco Alessandro Poggini Lucia Beato 1° Ecc CAC
22 Intermedia Femmina Demetra di San Colombano Emanuele Merli Emanuele Merli 3° Ecc
23 Intermedia Femmina Grappa Damashca Aponivi Jaroslav Trejbal Enrico Brogiolo 2° Ecc
24 Intermedia Femmina Latina Magyar Tim Lidia Michalak Gualtiero Gelmini 1° Ecc CAC BOS
25 Intermedia Femmina Raya dragon del Fatalbecco Alessandro Poggini Alessandro Poggini 4° Ecc
26 Libera Femmina Ambra Barbara Colombetti Barbara Colombetti 3° Ecc
27 Libera Femmina Cassandra di San Colombano Emanuele Merli Emanuele Merli 1° Ecc RCAC
28 Libera Femmina Hope della Comuna Alessandro Veraldi Lenny Battaglia 4° Ecc
29 Libera Femmina Safrany Magyar Tim Lidia Michalak Gualtiero Gelmini 2° Ecc
30 Veterani Femmina Hennessy Danitty Lucia Svobodova Gualtiero Gelmini 1° Ecc VCAC BOSVET

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PROVA DI CACCIA SU SELVAGGINA NATURALE – SPECIALE VIZSLA CAC – REGGIO EMILIA 25.03.2023

Sabato 25 Marzo ha avuto luogo la quarta prova di caccia su selvaggina naturale del calendario 2023 del nostro Club, Speciale Vizsla CAC a Fogliano (RE), in collaborazione con il Gruppo Cinofilo Reggiano.

Presenti:
3 soggetti costituenti la batteria della Speciale Vizsla a pelo duro – Giudice Claudio Cortesi
Classifica:
Nessun soggetto qualificato

Presenti:
10 soggetti costituenti la batteria della Speciale Vizsla a pelo corto – Giudice Claudio Cortesi
Classifica:
1° ECC Eva di Osteria Nuova di Chiodini
2° MB Dora di Osteria Nuova di Brogiolo
3° MB E.Sti.C. Hunter del Fatalbecco di Bianchetti

Di seguito la relazione del Giudice Claudio Cortesi:
Ho giudicato una speciale bracco ungherese a pelo duro e a pelo corto. Confesso che non avevo una grandissima esperienza pratica su questa razza, ne avevo visti tre o quattro in tutta la mia vita però ho preso un bigino dello Standard e credo di averlo digerito abbastanza bene, perciò ne faccio un quadro positivo. Io in questi ultimi weekend ho visto un po' tutte le razze e devo dire che questi vizsla non hanno sfigurato rispetto a razze conclamate senza far nomi. Mi sono permesso di vedere delle cose buone, pregevoli. Si parla di una razza che per chi ha masticato un po' di caccia all'estero nei paesi Magari o in Croazia sa quali sono i presupposti, voglio dire il collegamento, la ferma, l'obbedienza, il riporto. Sono queste le doti richieste dal classico guardiacaccia croato o ungherese, quello che vuole dal suo cane perciò direi al di là di tutto non dovremmo allontanarci troppo da quelle che sono le prerogative richieste dal paese di origine.
Ho detto questo anche l'altra volta, lo dico coi vizsla e lo dico anche con le altre razze.
Bei turni, bei percorsi, bene sul terreno, bene sul vento, buoni approcci con il selvatico, qualche ferma un po' senza esito ma dovuta anche un po’ alla presenza di lepri. Dove ho visto delle difficoltà è nella risoluzione del punto. Nella presa di punto buona, poi nove su dieci il cane si disperde o non ottiene il punto oppure se lo tiene non è di pregevole pregevolissima fattura.
O perché non perfettamente indicato o cose di questo genere. Le ho viste oggi in queste prove ma le ho visti anche gli anni precedenti. Io attribuisco questa “colpa” a questa magnifica selvaggina che c’è qua, non ci sono altre spiegazioni perché sul pagano messo tutti fermano perfettamente, qui invece bisogna avere qualcosina di più.
Bracco Ungherese a pelo duro
Tre cani. Correndo per primi nei terreni umidi e bagnati del mattino con ancora un po' di freddo sono un po' penalizzati. Infatti non ho cani in classifica ma ho visto Narcos del Fatalbecco che è il primo anno, l’ho richiamato, un lungo richiamo. Questo è uno dei cani che mi è piaciuto di più. Forse se faceva il richiamo alle undici e mezza però vabbè è così. Devono correre per primi e sono penalizzati, poi il richiamo non è che lo fai alla fine, lo fai alla fine della loro batteria perché sono due realtà distinte. Sono tutti i cani di questo signore (Massolo ndr). Complimenti ha passione e competenza.
Passiamo ai Bracchi Ungheresi a pelo corto.
Anche per motivi numerici ma anche perché il tempo si era un po' addolcito abbiamo ottenuto una discreta classifica.
La prova viene vinta con il Primo Eccellente da Eva di Osteria Nuova di Chiodini.
Secondo Molto Buono Dora di Osteria Nuova di Brogiolo.
Terzo Molto Buono Hunter del Fatalbecco di Renati.
Anche qui cito due nomi di cani che mi sono piaciuti: Elvis di Osteria Nuova di Chiodini un turno veramente veramente di grande livello ed Eva di Zerbini che ha fatto la grande cerca né più né meno non aggiungo altro. Entrambi questi cani a contatto con il selvatico, punti presi bene, specialmente Elvis ed anche Penelope di Danielis che ha preso uno dei punti più belli, e poi ritoccano.... mica solo il vizsla, lo ho visto fare anche ad altri cani numericamente più conclamati.
Primo Eccellente la Eva di Chiodini: nel turno principale ha avuto terreni un po' difficili ed erba fitta alta si faceva fatica anche noi a camminare in mezzo. Si può immaginare la difficoltà del cane che prima deve saltare, secondo ha difficoltà a recepire l'emanazione ed andare a buon fine a risolvere. Perciò è stato un turno con un pochettino di difficoltà. Siamo andati al richiamo in un terreno identico, perciò anche lì ha affrontato le medesime difficoltà, però ha avuto la fortuna tra virgolette di beccare subito una emanazione e malgrado le difficoltà ante dette l'ha risolto molto bene. Abbiamo visto una ferma, un’accostata, ferma ancora, parte corretto. Tutto perfetto.
Secondo Molto Buono Dora di Osteria Nuova di Brogiolo anche questo un cane che ha dimostrato delle buone qualità di razza, molto voglia di andare, piacevole a vedersi, bene sul terreno e sul vento, tutto bene. Ferma in buono stile poi, qua non si sa mai se è un fagiano se è una lepre c'è sempre questa difficoltà a decifrare anche se dovremmo arrivarci ma non è sempre così. Poi il cane rompe e si allontana, poi torna sul terreno esplorato nel punto dove aveva fatto quella ferma senza esito e ferma ancora, meglio questa volta e li inizia a guidare e parte un fagiano piuttosto lungo comunque a tiro di fucile. La prova ha avuto qualche problema perciò non mi sono sentito di mandarlo oltre al molto buono.
Al terzo Molto Buono Hunter del Fatalbecco di Renati. La prestazione a bordo di bosco il molto buono la configura in pieno, incorniciabile nel molto buono dal punto di vista della avidità, della passione eccetera. Poi consigliato anche dalla giuria è stato portato verso un bellissimo bordo di fosso che c'era lì, molto sporco. Il cane all'interno di questo bosco, con qualche difficoltà come sempre avviene per un cane che deve fare una ferma e risolvere in un bordo pieno di roveti, non ci si può aspettare.. ottiene un buon punto. Al conduttore non sparava la pistola, abbiamo fatto lo sparo a freddo, il cane corretto.
Ringrazio il Vizsla Club andate avanti così e sempre ad maiora.”


 
Testo e Foto Mariella Michelon

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