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Unico Club ufficialmente riconosciuto dall'E.N.C.I. per la tutela della razza "Magyar Vizsla a Pelo Corto e a Pelo Duro" in Italia

PROVA DI LAVORO SU SELVAGGINA NATURALE CON SELVATICO ABBATTUITO – SPECIALE VIZSLA CAC – CASTELLARANO (RE) 22.09.2024

Domenica 22 Settembre 2024 ha avuto luogo la prova di caccia su selvaggina naturale, con selvatico abbattuto Speciale Vizsla CAC, organizzata dal nostro Club.
Alla prova di lavoro presenti 15 soggetti della razza a pelo corto ed 1 della razza a pelo duro.
Giudice il nostro Selezionatore 2024 Pietro Antonio Nurra.

Classifica pelo duro:
1° MB Nubia del Fatalbecco di Massolo

Classifica pelo corto:

1 ECC Rock di Spoletini

2 M.B. Helin Vom Bollerain di Boller

3 M.B. Mylou Meg Vom Bollerain di Boller

MB Dora di Osteria Nuova di Brogiolo

MB Sunflowers di Gaiani

MB Atena Mija Dog Soul di Cutonilli

MB Demetra di San Colombano di Merli

B Eros di San Colombano di Merli


Relazione a fine mattinata del Giudice Nurra:
 ”Quest'anno il Vizsla Club mi ha dato l'incombenza di essere il selezionatore per la Coppa Italia. Ho visto i cani in diverse speciali e bene o male mi ero già fatto un'idea dei cani che potevano andare in Coppa. Oggi li abbiamo verificati con un selvatico abbattuto e con i riporti dall'acqua. Quello che mi ero già fissato in mente sui nome dei cani che dovevo mettere in squadra è stato rispettato al 70% .
Terreni se vogliamo inizialmente difficili, poi un pò più facili. Nei terreni difficili hanno corso uno o due soggetti .
Dando la classifica per l'ungherese a pelo duro, abbiamo un solo cane che è stato presentato dal signor Massolo che va in classifica con il 1° Molto Buono. Con due ferme sul bordo del bosco non è stato possibile mandarlo al riporto perchè sono andati via tutti e due i fagiani che erano difficilissimi da buttar giù. L'abbiamo portato al riporto a freddo, l'ha fatto in modo sollecito. Diciamo che non ha un'azione sempre continua, ha delle pause però un cane che tutto sommato si è meritato il molto buono.
Passando al pelo corto abbiamo una classifica lunga con otto cani in classifica.
1 ECC Rock di Spoletini condotto da Silvi. Si è messo bene sul terreno, non ha sbagliato i rientri, si è messo bene nel vento e soprattutto si è preso un bel fagiano che ha fermato con molta autorità e con molta energia. Un cane positivo, ha riportato perfettamente sia da terra che dall'acqua e quindi si è stra meritato il primo eccellente.
2 M.B. Helin Vom Bollerain di Angela Boller. Molto buono perchè non è sempre costante, ha delle pause e si ferma a guardare chi lo conduce. Però ha fatto una bellissima ferma con un riporto sollecito in mano. Tutti e due i cani della signora Boller hanno avuto questi atteggiamenti.
Complimenti a chi ha presentato i cani, bravi
.
"


Testo e foto di Mariella Michelon

PROVA DI LAVORO SU SELVATICO ABBATTUTO – SPECIALE VIZSLA CAC – CONSELICE (RA) 25.01.2025

Sabato 25 Gennaio 2025 si è svolta la prova di caccia su selvatico abbattuto, Speciale Vizsla CAC, organizzata direttamente dal nostro Club, sui terreni della AATV Massari a Conselice in provincia di Ravenna.
Alla prova di lavoro presenti 11 soggetti tutti della razza a pelo corto.
Abbiamo avuto il piacere di avere tra i partecipanti anche alcuni ospiti stranieri che hanno affrontato un bel viaggio pur di partecipare: Christl ed Hans Aumann dalla Germania che hanno iscritto il loro Vizsla Barnabas, ed Angela Boller dalla Svizzera con due soggetti femmina, Mylou Meg ed Emma.
Giudice della mattinata Libero Asioli, che ringraziamo di cuore per la sua disponibilità. Era stato infatti calendarizzato da Enci una giornata di importante formazione per i Signori Giudici, ahimè dopo l'apertura delle iscrizioni della nostra prova. Ma sia il Presidente Brogiolo che il Giudice Asioli vi hanno rinunciato a favore del già programmato svolgimento di questa importante giornata del Vizsla Club.
Vogliamo ringraziare lo sparatore della mattinata Luigi Maggio de Maggi sempre disponibile nei nostri confronti e l'Azienda Massari, in particolar modo Vasco ed Elena professionisti senza pari. 
Un ringraziamento a tutti i partecipanti ed un abbraccio a Christl Aumann per le belle foto professionali che ci ha fatto.

Classifica:
1 ECC Eros di San Colombano di Emanuele Merli
2° ECC Samba di Giorgio Silvi
3° MB Barnabas Vom Trentelberg di Hans Aumann
MB Castalia di Giorgio Silvi
MB Rock di Giorgio Silvi
MB Mylou Meg Vom Bollerain di Angela Boller
MB Cassandra di San Colombano di Emanuele Merli
CAL + Brevetto Riporto Rubino di Luca Zerbini
Brevetto Riporto Fausta di Osteria Nuova di Paolo Chiodini

Relazione a fine mattinata del Giudice Asioli:
"Intanto ringrazio per avermi dato questa occasione ed opportunità di rivedere i vostri cani.
Sembra che i terreni si siano dimostrati all'altezza, anche se ovviamente abbiamo condizioni di bagnato eccessivo. Grazie.
I selvatici, tutto sommato, hanno svolto il loro onesto lavoro per cui mi sembra che la prova sia riuscita.
Ringrazio lo sparatore Luigi Maggio de Maggi, esperto di prove Sant'Uberto ma anche di caccia ovviamente, con il quale ci siamo anche un po' confrontati e abbiamo ragionato sui cani.
Su 11 turni abbiamo 7 risultati, quindi quasi diciamo un'attitudinale. Questo vuol dire che i cani hanno usato il naso e anche il cervello.
Devo dire che quello che oggi mi ha impressionato favorevolmente è il contatto col selvatico, la capacità di reperire, di ragionare per reperire il selvatico e anche l'azione successiva. Avendo delle pernici l'azione non era facile da concludere in quanto queste si muovevano e camminavano davanti alla ferma. Però devo dire che i vostri soggetti se la sono cavata complessivamente molto bene. Quello che rimane è un po' l'azione, che non è sempre un'azione spumeggiante. Non parlo di velocità, ma di continuità, di portamento di testa. Certo che cani che sono usciti dalla caccia tendono, quando hanno l'emanazione, a stare un po', soprattutto con questi terreni che sono un pò pelati. Quindi la cerca spesso ha avuto qualche pecca, qualche rientro, qualche passaggio a tergo. Bisogna ovviamente lavorare sotto questi aspetti.

Avevamo le condizioni per potere fare anche il CAL e il Brevetto di Riporto.
I cani che su questo hanno avuto un risultato sono:
Rubino di Zerbini al quale ho assegnato il CAL e anche il brevetto di riporto perché comunque ha fermato. Poi dopo si è scomposto, però ha riportato benissimo .
E un'altra cagna che mi ha impressionato veramente, che secondo me è ad un livello molto elevato dal punto di vista qualitativo e la Fausta di Chiodini. Mi è piaciuta moltissimo, è una cagna che la vedo molto tipica, che ha volontà e la mente libera e ha riportato prontamente quella starna che sfortunatamente gli ha frullato. Quindi il brevetto ci stà.

Andiamo alla classifica:
Primo Eccellente: Eros di San Colombano di Merli.
È un cane che molto seriamente ha interpretato la prova con serenità, diciamo con continuità. Anche lui uscendo dalla caccia non ha un portamento ideale però quando si è accorto della presenza del selvatico ha alzato la testa ed è andato a fermare proprio sul vento in maniera molto.. ed è stato corretto anche su una pernice che non voleva alzarsi. Poi riporto, è stato pronto, quindi l'eccellente meritato.
Secondo Eccellente: Samba di Silvi.
Una cacciatrice della Madonna, una cacciatrice nata. Questa ha una voglia, una volontà, una voglia eccezionale. Poi ha avuto un dubbio olfattivo a metà turno però ha fatto due belle ferme. Sulla seconda ferma Silvi, ancora un po' teso, quando il cane ferma lo vedo un po' teso e non ha consentito alla cagna di seguire come voleva. Lui guardava la pernice che gli andava via, ma il cane andava, però si è ripreso e l’ha fermata prontamente. Ottimo il riporto.
Terzo Molto Buono: Barnabas Vom Trentelberg di Hans Aumann.
È un cane serio, è un pò incerto sulle emanazioni, però ha due ferme risolte bene. Riporto sulla seconda, ovviamente la pernice era nell'acqua, non poteva volare, era evidentemente toccata dalla fucilata precedente ed è andato al riporto. L'ho chiamato al riporto, ha riportato correttamente.
Molto Buono Castalia di Silvi.
Molto Buono Rock di Silvi.
Molto Buono Mylou Meg Vom Bollerain di Angela Boller.
Molto Buono Cassandra di San Colombano di Merli.
Ancora ci deve mettere, però ha preso un punto lunghissimo, ha risolto correttamente e ha portato prontamente.

Grazie a tutti."


Testo Mariella Michelon
Foto Christl Aumann

PROVA DI LAVORO SU SELVAGGINA NATURALE – SPECIALE VIZSLA CAC – CAVARZERE (VE) 19.01.2025

Apriamo il calendario delle prove di lavoro speciali Vizsla Domenica 19 Gennaio 2025 con la prova di caccia su selvaggina naturale, Speciale Vizsla CAC, in collaborazione con il Gruppo Cinofilo Padovano e Veneziano, sui difficili terreni di Cavarzere (VE).
Alla prova di lavoro della mattinata iscritti 5 soggetti tutti della razza a pelo corto.
Giudice il nostro Selezionatore 2025 Marco Rigatelli.

Classifica:
1 MB Elvis di Osteria Nuova di Chiodini

Relazione a fine mattinata del Giudice Rigatelli:
 ”Allora, buongiorno, avevo la batteria di Vizsla, Bracchi Ungheresi, purtroppo solamente 5. Un po' poco, ma comunque abbiamo visto lo stesso qualche azione pregevole, qualche cane che si è fatto notare.
E' una speciale quindi anche se non sono in classifica due cani vorrei menzionarli: la Grappa del signor Brogiolo e la Sunflowers del signor Scotti.
Due cani che si sono messi bene sul terreno, senz'altro hanno affrontato sia le siepi sia i gerbidi nella maniera giusta, con la giusta volontà, con la giusta voglia di andare, con il giusto entusiasmo, pur mostrandosi senz'altro corretti. La selvaggina è quella che il Presidente appena adesso giustamente ha descritto, sono incappati in errori e non sono potuti andare in classifica.
 
Vince la prova col molto buono l'Elvis di Osteria Nuova del signor Chiodini. Ha fatto senz'altro il suo dovere di cacciatore, è andato a cacciare senz'altro bene, qualche appoggio per terra con naso che però veniva prontamente risolto dal richiamo del conduttore. Un cane che sa andare a caccia, sa dove andare a trovare la selvaggina.
 Una prima ferma che non abbiamo visto dentro un fosso e c'era un canneto piuttosto fitto. L'abbiamo visto entrare, secondo me può anche aver fermato però non è stato visto e quindi il punto non è stato assegnato. Comunque è stato fatto ripartire ancora bene ed è andato a fermare.
 Prima una mini lepre che ha rispettato, poi più avanti la stessa mini lepre che si era fermata un po' più avanti, ha fermato bene, ha fermato espressivo e poi ha ritoccato due volte. Sono partiti tre animali, è ripartita la mini lepre, è partito un fagiano un po' più sulla destra, un maschio e una femmina indicata questa bene. L'azione di caccia complessivamente, anche se non è stata una risoluzione ideale, l'ho ritenuta valida. Ho segnato il punto e quindi vince la prova con molto buono.
 
Grazie agli organizzatori, confermo il giudizio che è stato positivo sui terreni e sulla selvaggina espresso ieri."



Testo di Mariella Michelon

PROVA DI LAVORO SU SELVAGGINA NATURALE – SPECIALE VIZSLA CAC – FOGLIANO (RE) 30.03.2025

Domenica 30 Marzo ha avuto luogo la quinta prova di caccia su selvaggina naturale del calendario 2025 del nostro Club, Speciale Vizsla CAC a Fogliano (RE), in collaborazione con il Gruppo Cinofilo Reggiano.
Si chiude così il primo semestre delle prove di lavoro speciali di razza. Come di prassi le prove di lavoro riprenderanno a Luglio per rispettare il periodo riproduttivo della selvaggina.


Presenti:
1 soggetto per la batteria della Speciale Vizsla a pelo duro – Giudice Marco Rigatelli
Classifica:
Nessun soggetto qualificato

Presenti:
9 soggetti costituenti la batteria della Speciale Vizsla a pelo corto – Giudice Marco Rigatelli
Classifica:
1° ECC CAC Sunflowers prop. E. Gaiani cond. M. Scotti
2° MB Mylou Meg Vom Bollerain prop. e cond. A. Boller
3° MB Barnabas Vom Trentelberg prop. e cond. J. Aumann


Relazione a fine mattinata del Giudice Rigatelli:
" Buongiorno, ringrazio il Vizsla Club che mi ha dato fiducia oggi ed anche per la selezione per la Coppa Italia e per la Coppa Europa. Oggi ho visto un lotto di cani che complessivamente in questa nota direi che ci sta bene. Devo purtroppo ribadire quello che già nella speciale di Novara avevo detto e che ho riscontrato un pò anche oggi: qualche difficoltà a contatto con la selvaggina. Cani che cominciano ad avere una buona avidità, che cercano la selvaggina, vogliono andare a trovarla e sanno mediamente dal bene all'ottimo dove andarla a cercare. Oggi ho notato ancora qualche difficoltà a contatto con la selvaggina. Cani che avvertivano, poi non riuscivano a chiudere. Principalmente è stata questa la pecca, chiamiamola così.
Abbiamo visto tre cani che venivano all'estero, purtroppo non non c'è stata la possibilità di comunicazione per potersi spiegare bene. Comunque di questi tre cani, uno, la Helin Vom Bollerain ha la nostra mentalità, la nostra impostazione, un cane che deve andare, che deve aprire ai lati, che deve stare sul vento, che si appoggia appena a terra per poter poi andare a risolvere col naso al vento il quesito olfattivo. L'ho vista molto bene oggi e ho voluto portarla al richiamo in cui si è senz'altro adattata ad un ambiente diverso, ha ristretto l'azione. Purtroppo poi ha sbagliato alla fine e oggi non va in classifica.
Gli altri due cani (Mylou Meg Vom Bollerain e Barnabas Vom Trentelberg ..ndr..) li ho visti cacciare con un sistema diverso dal nostro. I cani stranieri che vengono in Italia a fare le nostre prove devono acquisire un pò più di mentalità per quanto riguarda il possesso del terreno o la presa di terreno. Per adesso sono cani molto attaccati al naso, cani che il quesito olfattivo lo risolvono magari a modo loro, quindi appoggiandosi a terra un po' di più di quello che vorremmo, ma in maniera assolutamente efficace.
Qualche bel cane nostro l’ho visto, mi sono riferito ai conduttori, ai proprietari anche in prospettiva della Coppa Italia. Siete un numero, siamo un numero come cani, piuttosto esiguo. Quindi c'è da crescere, c'è da far selezione. Secondo me compito del Giudice è anche quello di indicare la strada per la selezione.
Ora io oggi, e non solo oggi, ma senz'altro anche oggi, ho visto una femmina la Sunflowers di Massimiliano Scotti che si è distinta assolutamente per quanto riguarda la presa di terreno, la mentalità, la voglia di andare alla selvaggina e la capacità di saperlo fare. Vince la prova con il primo Eccellente CAC.
Mi ha convinto al CAC la prestazione e quello che ha fatto vedere questa femmina sul terreno, ma anche il fatto che, non essendo la prima volta che la vedo, ha confermato un giudizio senz'altro positivo che avevo su di lei. Ma siete pochi. Si deve crescere, la razza deve evolversi e secondo me una femmina come questa non può prescindere dal miglioramento della razza. Quindi in una speciale ritengo che un CAC serva anche a questo come punto di riferimento. 
Parliamo di cani da prove, di cani da lavoro e da caccia che sono quelli che piacciono a noi e con i quali ci accompagniamo.
Secondo eccellente a Mylou Meg Vom Bollerain della signora Angela Boller.
Un cane che sul terreno è messo abbastanza bene, svolge un tipo di caccia piuttosto attaccato al conduttore. Noi lo vorremmo con un pò più di mentalità, una presa di terreno maggiore per poter evolversi e partecipare con un successo maggiore a queste prove. Però con la Helin ho visto che la signora Boller ha capito come deve essere un cane. 
Al terzo Molto Buono Barnabas Vom Trentelberg del signor Aumann.
Questo cane ha avuto un merito: sganciato su un terreno pieno di lepri si è messo, con molta pazienza ma con molto equilibrio, a prenderne uno alla volta. Ne ha trovate tre, ne ha fermate tre, le ha rispettate tutte e tre. E questa è una cosa senz'altro positiva, rivela un grande equilibrio come cane da caccia. Portato in terreno dove speravo non ce ne fossero più, di fatti non ne abbiamo trovate, è rimasto però con una cerca un pò ristretta. Il punto che ha preso è stato un punto che ha voluto: il fagiano l'ha sentito, l'ha perseguito con il naso abbastanza alto, ci appoggiava ogni tanto a terra fino a risolvere il punto. Ritengo che un Molto Buono per le motivazioni che ho dato, sia assolutamente meritato.
Abbiamo infine il CAL della signorina Martina Bacci con American Gigolo Axel che è un cane che si vede che va a caccia. Un cane di buono spirito, è un cane che voleva incontrare. Abbiamo visto come si è comportato bene da cacciatore nel fossato dove ha avuto un'emanazione. Poi più avanti ha ripreso un'emanazione, ha fermato un attimo e poi ha rincorso al frullo del fagiano. Direi che il CAL ci sta tutto perché è un cane cacciatore.
Bene, vi ringrazio ed è tutto."
 
Testo di Mariella Michelon
Foto di Enrico Brogiolo & Christl Aumann