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Unico Club ufficialmente riconosciuto dall'E.N.C.I. per la tutela della razza "Magyar Vizsla a Pelo Corto e a Pelo Duro" in Italia

PROVA DI LAVORO SU SELVAGGINA NATURALE – SPECIALE VIZSLA CAC – CASTEL SAN PIETRO (BO) 07.04.2018

Sabato 7 aprile 2018 ha avuto luogo la terza Prova dell’anno Speciale Vizsla con CAC del nostro Club in collaborazione con il Circolo Cinofilo Bolognese e svoltasi presso l'AFV La Coccinella a Monterenzio (BO).

12 i soggetti costituenti la Batteria dei pelo corto
3 i soggetti della Batteria a pelo duro.
Giudice di entrambe le Batterie LIBERO ASIOLI

Classifica:
Batteria pelo duro
Nessuno
Batteria pelo corto
1° Eccellente ZAGOR prop. e cond. Roberto Guglielmini
2° Eccellente ZARKO prop. e cond. Luca Zerbini

Riportiamo di seguito la relazione di fine mattinata del Giudice Asioli:

“Ringrazio il Circolo Cinofilo di Bologna, Alessandro Evangelisti per avermi invitato per questa prova. Ringrazio il mio accompagnatore guardiacaccia della zona, molto valida per questo tipo di prova.
Oggi le condizioni erano tali per cui i fagiani più birbi stavano nel riparo viste le condizioni, perchè magari tra una settimana l'erba è un po' più alta e azzardano di più a prendere il territorio.
Però abbiamo ugualmente un numero di fagiani sufficiente per poter fare la classifica.
Io sono onorato di aver giudicato questa speciale perché reputo che per un giudice giudicare una speciale sia sempre un onore. Naturalmente quando si giudica una speciale si ha anche sempre maggior responsabilità. Molti concorrenti pensano che la speciale faciliti il cane, in realtà nella speciale è l'opposto, nella speciale andiamo a selezionare il meglio, andiamo a cercare il meglio della razza.
Ho giudicato due batterie. Nella prima batteria 3 cani vizsla a pelo duro: 3 soggetti giovani che non sono entrati in classifica. Voglio segnalare una femmina, Zoldmali Nachos molto coraggiosa ha battuto bene tutto il calanco boscato su in alto, non è riuscita ad incontrare però l'ho vista anche nell'aperto, ha un buon ritmo e un buon portamento di testa, quindi c'è, ci si può lavorare. Complimenti.
Nessun classificato.
Nella seconda prova, 12 turni, abbiamo avuto la sfortuna che la signora Rita si è fatta male, e purtroppo poi ne ha risentito anche il soggetto che era iscritto a suo nome, Sancho, che è stato l'ultimo turno. Si è messo bene sul terreno, guardava il conduttore ma naturalmente guardava e cercava qualcosa che non era presente: la sua conduttrice. Poi è incappato in due fagiani e quindi ha chiuso il turno.
Complessivamente una valutazione positiva sui 12 soggetti. Sette sicuramente nella piena nota, cosa da non poco conto. Voglio ricordare Emma, Iaro, Saruman, Iron, Sancho, cani che non hanno avuto la fortuna di rientrare col punto ma tutti cani che stanno sul terreno per la caccia pratica, nella nota della caccia pratica. Questa la classifica. Vince la prova con
1° Eccellente ZAGOR di GUGLIELMINI
2° Eccellente ZARKO di ZERBINI
Zagor di Guglielmini è un cane che tiene bene il terreno, un cane con un galoppo con una buona energia però ancora nella nota del continentale, una cerca molto ampia, oggi un po' in difficoltà col vento che gli girava e a volte era costretto anche a rientrare. Si è aggiudicato un punto che è riuscito a tenere a lungo perché il conduttore doveva saltare un rio ed il fagiano era messo in una strana posizione che però ha rispettato pienamente sia allo sfrullo che allo sparo. Complimenti per la prestazione.
Zarko di Zerbini un altro buon soggetto, un buon ritmo un buon portamento, buona presa di terreno, ha l'abilità di andare a bordeggiare, e infatti a cavallo del minuto si è aggiudicato un punto diciamo ha voluto capire cos'era meglio e nel capire cos'era meglio ha accostato un po' e subito un attimo dopo è partito il fagiano, eravamo ancora a cavallo del minuto. Però dopo al termine di un bordeggio ha fermato sicuro e deciso, rimasto in attesa dell'arrivo del conduttore ed è rimasto corretto sul frullo del fagiano anche questo abbastanza ravvicinato, però il turno nel complesso è sicuramente all'eccellente. Grazie.”

Il Segretario
Mariella Michelon

PROVA DI LAVORO SU SELVAGGINA NATURALE – SPECIALE VIZSLA CAC – PIUMAZZO (MO) 08.07.2018

Sabato 8 Luglio 2018 ha avuto luogo la quarta Prova dell’anno del nostro Club, Speciale Vizsla su selvaggina naturale con CAC, in collaborazione con la Federazione Italiana della Caccia sezione provinciale di Modena ed il Gruppo Cinofilo Modenese.
I terreni designati quelli della ZRC di Piumazzo, Manzolino, San Cesario, e Nonantola, Zone designate Enci per qualifiche valide per il campionato italiano di lavoro.

10 i soggetti costituenti la Batteria dei pelo corto, Giudice MAURIZIO VILLA
3 i soggetti della Batteria a pelo duro, Giudice NEVIO BISON

Classifica:
Batteria pelo duro
CQN ZOLDMALI NACHOS prop e cond. Alessandro Poggini
Batteria pelo corto
1° Molto Buono ERIC C VIVES BOHEMIA prop e cond. Monika Dockalikova

Riportiamo di seguito la relazione di fine mattinata dei due Esperti Giudici

Batteria pelo corto. Relazione Giudice Villa:

“Voglio ringraziare l'organizzazione che dopo svariati anni mi ha riportato in Emilia dove c'è sempre un clima molto gentile, è una terra fertile, ricca ed accogliente nei paesaggi e nelle persone. Oggi ho avuto l'opportunità di giudicare una speciale vizsla. Questa mattina quando sono venuto ho curiosato un pochino sopra i tavoli, ho visto che c'era questa speciale vizsla e improvvisamente, così come quando praticavo la mia professione ho cercato tra la mia mente le inadeguatezze che potevo avere e sono andato in internet a cercare uno standard di lavoro onde potermici riferire in maniera corretta. Ahimè questo standard di lavoro praticamente non esiste: dà la descrizione di alcuni parametri, è molto vaga, va tutto bene dal naso lungo al naso corto, dal biondo al rosso, dal dritto allo zoppo, per cui non mi sembra che serva un gran che. Il mio giudizio che avrei voluto dare il più tecnico possibile, perchè è questo che è richiesto, non ho potuto esprimerlo perchè non avevo questo parametro. Mi dispiace un po' perchè ho visto cani meritevoli di attenzione. Se avessero le attenzioni dovute sarebbero dei cani, e penso che lo siano già in parte, dei buoni ausiliari e soddisfare gli appassionati perchè ogni specialità, ogni particolarità soprattutto biologica è chiaro che ha degli appassionati. Con questo spirito li ho giudicati. Abbiamo avuto un terreno non facile perchè abbiamo avuto un terreno dove un fagiano poteva essere dappertutto, ed è il terreno più difficile possibile perchè, se trascuri una parte, 9 volte su 10 era quella che non dovevi trascurare. E non avevamo cani così puntuali da evitare questo rischio. Per cui abbiamo avuto 3 turni a vuoto che soltanto Dio saprà se sono a vuoto o se invece non lo erano, però alla fine abbiamo chiuso con un pochino di soddisfazione in quanto abbiamo avuto in turno un buon cane che è riuscito a conseguire un molto buono. (Eric C Vives Bohemia ndr) . Si è fatto una buona prestazione in fondo ad un campo di girasoli dove abbiamo visto insieme all'accompagnatore alcuni fagiani, lui è riuscito a realizzare su un fagiano ed a concludere. Questo è un cane che ha anche un po' di qualità per cui penso che possa essere di aiuto al futuro. Per tornare un attimo alla parità io ne ho visti altri di cani con delle qualità venatorie inespresse ma appunto bisogna specificare bene che cosa ci si aspetta, che è quello su cui dobbiamo puntare. Perchè dobbiamo puntare sul collo eretto che trotta o sul collo proteso che galoppa? Questo deve dirci lo standard, e non lo sapete voi, perchè non è chiaro. E perciò io dico: approfondite i vostri studi se anche la casa madre non lo fa. Ad esempio io pensavo una buona cosa sarebbe uno studio di tutti i cani che hanno conseguito dei risultati nelle esposizioni degli ultimi 5 anni e vedere come sono costruiti e su di loro costruire uno standard. Questo è il modo che si conosce, non ce n'è un altro. Per cui su dei cani ritenuti tipici rileviamo come son costruiti. Con l'augurio che possiate effettivamente fare qualcosa di serio e soprattutto che resti, qualcosa di documentale è il termine giusto, io vi ringrazio per avermi chiamato.”

Batteria pelo duro. Relazione Giudice Bison:

“Speciale vizsla a pelo duro con tre cani. Due un attimino più sotto tono, uno che essenzialmente mi è anche piaciuto perché stiamo valorizzando dei cani da caccia e dobbiamo cercare il meglio del loro essere. Sicuramente questo (Zoldmali Nachos ndr) può diventare un buon cane da caccia perché coraggioso, come ho scritto anche nella relazione, e con coraggio prende una bietola abbastanza alta senza timore, e questo mi ha impressionato bene perché ha scambiato la bietola alta con la siepe, con il gerbido di frumento e non ha avuto grossi timori. Seppure molto ancora da lavorarci addosso perché non ha ordine, ha poca attenzione al vento, però i numeri essenziali ci sono.
In bietola come dicevamo prima, ha avvertito, si è fermato, forse ha studiato un po', avverte e risale abbastanza bene. Se fosse stato concentrato su quell’emanazione avrebbe fatto anche una buona cosa, invece lui ha voluto accertare mettendo il naso per terra e quando ha messo il naso per terra è partito il fagiano che si è sentito minacciato naturalmente avendolo visto mettere il naso per terra. Partito il fagiano, partito anche il cane. Però questo non toglie che alla base ci sia come ho detto, la passione venatoria, e per questo gli ho attribuito un cqn.
Vi ringrazio, era mia cura dire qualche parola in più perché ho visto per lo meno diversamente dall’anno scorso e l’altro anno, questo tipo di cani un attimino un passetto avanti, sicché coraggio e avanti.”

Il Segretario
Mariella Michelon

PROVA DI LAVORO SU SELVATICO ABBATTUTO - SPECIALE VIZSLA - CAC CONSELICE (RA) 22.09.2018

Sabato 22 Settembre 2018 ha avuto luogo l’ultima Prova dell’anno del nostro Club, Speciale Vizsla su selvatico abbattuto con CAC e brevetto di riporto, organizzata dalla nostra Associazione.
I componenti della prima batteria Vizsla a pelo corto sono stati definiti in base ai requisiti minimi indicati nel regolamento di selezione della Coppa Italia per razze da ferma continentali. A questi sono stati aggiunti quei soggetti i cui proprietari avevano dato la loro disponibilità a partecipare alla XX Magyar Vizsla European Cup 2018 così da essere visionati dal Selezionatore pur non avendo partecipato al numero minimo di gare previste.
La seconda batteria Vizsla a pelo corto è stata composta da tutti gli altri soggetti che non possedevano i predetti requisiti.
I terreni designati quelli dell’Azienda Agrituristico Venatoria Massari a Conselice (RA).

4 i soggetti costituenti la batteria dei Vizsla a pelo duro
18 i soggetti costituenti le 2 Batterie dei Vizsla a pelo corto
Giudice LIBERO ASIOLI – Batteria pelo duro + prima Batteria pelo corto
Giudice ALBERTO MODONESE – seconda Batteria pelo corto

Classifica:
Batteria pelo duro - Giudice LIBERO ASIOLI
nessun classificato

1° Batteria pelo corto - Giudice LIBERO ASIOLI
1 ECC Zagor prop. e cond. Guglielmini
2 MB Baktai Fekete Aramis prop. e cond. Poggini
3 MB Samba prop.Silvi e cond. Renzi
MB Rosita prop. e cond. Zerbini

2° Batteria pelo corto - Giudice ALBERTO MODONESE
nessun classificato

Riportiamo di seguito la relazione di fine mattinata degli Esperti Giudici.

Giudice Libero Asioli:
“Stamattina era bagnatissimo con una medica folta fitta ed altissima che ha messo i cani in difficoltà, infatti siamo andati meglio quando era più caldo verso le 10 quando i cani si sono distinti in modo migliore per reperire la selvaggina.
Per quel che riguarda la batteria del pelo duro non abbiamo nessuno in classifica. Abbiamo un paio di cani cacciatori, che vanno a caccia, che hanno dimostrato un notevole impegno e che però per rientrare a pieno titolo in una prova devono ancora subire una preparazione adeguata perché comunque frequenti sono le interruzioni, frequenti sono le interruzioni dei lacet, ma comunque io sottolineo ed evidenzio il Vador, cane col quale io andrei sicuramente a caccia, l’ho visto anche in montagna, molto efficace molto efficiente però non ha avuto modo di reperire pur in un turno prolungato non ha avuto modo di reperire il selvatico. L’altro soggetto è la Nachos di Poggini, un altro soggetto che quando ci mette l’impegno c’è anche con un movimento piacevole, con una testa portata anche bene e leggermente sopra la linea, ma anche qui abbiamo poi tutto con delle fasi di interruzione di lacet, ha avuto un momento di sbandamento per cui poi non ha incontrato. Quindi nessun classificato per la batteria a pelo duro.

Per quel che riguarda la batteria del pelo corto abbiamo avuto 11 soggetti in gran parte soggetti che hanno una innata passione venatoria e che stanno anche dentro la nota del concorso anche come azione, come movimento. Due i soggetti che mi hanno impressionato: la Dora e Zarko che ho portati anche al richiamo ma che non hanno avuto occasione di incontrare. Siamo riusciti poi a fare una classifica anche buona, con 4 soggetti che si sono classificati perché ripeto una selvatico abbattuto è una prova con qualche complicazione in più rispetto alle altre perché alla prova della caccia pratica si aggiunge l’azione dopo la ferma che è quella del riporto sotto la fucilata che deve essere svolta in maniera sollecita e con il rispetto, la correttezza oltre che del colpo anche dello sfrullo.
La classifica è questa:
1° Eccellente Zagor di Guglielmini. Ha svolto un ottimo lavoro, ha interrogato il vento era in un momento debole cercando di sfruttarlo al massimo, con 2 accertamenti non di dettaglio ma di classe che ha risolto abbastanza velocemente e spontaneamente, andando poi a fermare alla fine del turno un fagiano che ha accostato e poi guidato ed il fagiano è volato ma non sufficientemente per sparargli, è volato all’altezza della medica lungo la rotaia. Sufficiente per dargli il punto ma non sufficiente per abbatterlo, quindi abbiamo dovuto poi fare il colpo a fermo, che il cane ha rispettato perfettamente ed il riporto a freddo che ha svolto in maniera brillante. Quindi un eccellente meritato.
2° Molto Buono Baktai di Poggini si potrebbe scrivere un romanzo rispetto la risoluzione del punto, non bisogna credere alla testa ma bisogna lasciar fare ai cani ragazzi.. Quando i cani fermano bisogna lasciarli lavorare che poi risolvono. Baktai si è messo bene sul terreno, si è aggiudicato un bel punto, perchè l’ha filato e poi l’ha deciso fermo deciso. Dopo ovviamente tra lo sparatore, che ringrazio, un ottimo colpitore che ha indicato che il fagiano si sottraeva e Poggini in quel momento non ha più capito niente, comunque in qualche modo la soluzione c’è stata, il fagiano ha mollato, ferito ed il cane è andato oltre a dove era caduto il fagiano ed ha impiegato un po' per poi rientrare ed andare a riporto sollecito.
3° Molto Buono Samba di Renzi. E' una canina che dal punto di vista della tipicità mi è piaciuta più di tutti. Oggi il molto buono perchè ha fermato bene, ha guidato ed un riporto molto sollecito, per motivi tecnici il conduttore l’ha avuta in mano nel momento dello sgancio praticamente la cagna dal punto di vista della cerca ha avuto un po' di problemini, però la cagna dal punto di vista della qualità, ho potuto vederla anche in altre condizioni veramente c’è tutta. Il molto buono è motivato da questo.
Molto Buono a Rosita di Zerbini, un’altra bella canina che va a caccia, che caccia con volontà. Con questa medica un po' in difficoltà faceva vedere questo movimento quasi arrancato che non è molto piacevole ed il molto buono gli va a scritto a questo. Grazie.”

Giudice Alberto Modonese:
“Ringrazio il Club che mi ha invitato a giudicare questa prova. Io ho avuto 7 soggetti. A parte un cane che è il Rock di Renzi che ha svolto una cerca dignitosa purtroppo sul finire non siamo riusciti a realizzare fagiano, gli altri cani invece sono ancora un po' acerbi, hanno bisogno di un filino in più di preparazione per riuscire a realizzare ed a fare le cose come vanno fatte. Un pochino cerchiamo di curare il cane sul vento ed anche a non fischiarlo troppo, lasciarlo che vada soprattutto nei lacet che abbiano un pochino più di cerca confacente perchè ho visto un po' di cani un po' troppo compatti e che fanno qualche riferimento di troppo al conduttore che non è una bella cosa da vedere. Comunque vedo che la voglia e l'impegno c'è e sicuramente le prossime volte miglioreremo. In bocca al lupo a tutti ed arrivederci.”

Un ringraziamento doveroso va al Giudice Modonese per il sostegno che con simpatia ci ha sempre dimostrato rendendosi ogni qual volta disponibile nei confronti del nostro Club.
Un encomio particolare va agli sparatori della giornata: i due fratelli Francesco e Federico Roli, Niccolò degl’Innocenti e Luigi Maggio De Maggi che pur essendo stati contattati con pochissimo preavviso ci hanno dato subito la loro disponibilità, permettendoci così di svolgere in maniera impeccabile la manifestazione con la conferma della loro maestria venatoria armaiola.
Infine un ringraziamento sincero e che viene dal cuore va al nostro Selezionatore Giudice Asioli, che con precisione, disponibilità e professionalità ci ha seguito durante l’anno portandoci per mano ai prossimi importanti eventi che vanno a coronare il lavoro di un anno: la XX° Coppa Europa Magyar Vizsla che si terrà in Ungheria il 5, 6 e 7 ottobre e la Coppa Italia Continentali che si terrà a Piandispino il 20 e 21 ottobre.
Arrivederci amici sui prossimi terreni di prova per altre memorabili giornate!

Il Segretario
Mariella Michelon

PROVA DI LAVORO SU SELVAGGINA NATURALE – SPECIALE VIZSLA CAC – TERNI 21.07.2018

Sabato 21 Luglio 2018 ha avuto luogo la quinta Prova dell’anno del nostro Club, Speciale Vizsla su selvaggina naturale con CAC, in collaborazione con il Gruppo Cinofilo Ternano.
I terreni designati quelli della ZRC di Terni, zone designate Enci per qualifiche valide per il Campionato Italiano di Lavoro.

8 i soggetti costituenti la Batteria, Giudice LIBERO ASIOLI

Classifica:
1° Eccellente ROCK proprietaria Spoletini, conduttore Renzi.

Riportiamo di seguito la relazione di fine mattinata dell’esperto Giudice Libero Asioli:

“ Siamo contenti di essere qui, assieme ai tanti colleghi, siete bravi e siamo bravi perché comunque dopo aver fatto centinaia di chilometri dopo essersi alzati alla mattina molto prima dell’alba, ma siamo contenti di esserci.
Terreni idonei in modo particolare per quel che riguarda questo tipo di caccia pratica ed in particolare per i continentali. Anche però molto difficili. Io ho avuto dei gerbidi molto folti e devo dire su 8 cani che avevo nella mia batteria, 5 si sono arresi prima di concludere il tempo a loro dedicato proprio per la difficoltà delle condizioni e molto probabilmente perché non sono preparati per affrontare questo tipo di terreno.
Tre soggetti però se la sono cavata molto bene e che mi hanno impressionato. Uno solo è in classifica, però voglio menzionare Dora di Osteria Nuova di Brogiolo che ha fatto un turno molto tirato, con un perfetto ritmo, un bel portamento di testa, nella nota di come deve fare un continentale. Non ha approfittato di un fagiano un po’ bastardo, se ne è accorta, ma lui è partito prima che chiudesse. Complimenti.
Poi voglio ricordare Samba di Renzi, anche questa un bel ritmo, tenuta bene in turno, andando a bordeggiare ha fatto ogni sacrificio, abbiamo un turno prolungato ma non siamo riusciti ad incontrare.
Vince la prova il Rock di Renzi. Un gerbido molto folto che ha affrontato con coraggio nel quale ha tentato anche un arresto, una ferma che però non ha concluso. Ha tenuto benissimo un turno prolungato, l’ho portato al richiamo, nel richiamo al bordo di un bosco ha avvertito, ha tentato di fermare ma l’animale probabilmente si era già sottratto, è entrato, siamo entrati anche noi e camminava nel sottobosco. Il Rock ha avuto questa emanazione, un’arresto ravvicinato, una ferma un po' ravvicinata diciamo che l’ha portato all’eccellente meritato però anche nel turno di coppia. Grazie.”

Il Segretario
Mariella Michelon