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Unico Club ufficialmente riconosciuto dall'E.N.C.I. per la tutela della razza "Magyar Vizsla a Pelo Corto e a Pelo Duro" in Italia

COPPA ITALIA 2020

Il 26 e 27 Settembre 2020 si è svolta sui terreni di Piandispino (FC) la XX edizione della Coppa Italia per le razze continentali da ferma. 
La Squadra AMVCI selezionata dal Giudice Angelo Bonacina, si è presentata cosi composta:

SARUMAN ORTHANC DEL FATALBECCO - prop. Guglielmini – cond. Scotti
ROCK – prop. Spoletini – cond. Renzi

DORA DI OSTERIA NUOVA – prop. e cond. Brogiolo

BREAD – prop. e cond. Renati

DEVIL – prop. Guglielmini – cond. Scotti


Meritano di essere nominati SARUMAN ORTHANC DEL FATALBECCO che al primo giorno si aggiudica l’Eccellente nella batteria dei Giudici Asioli e Francaviglia, e DEVIL che al secondo giorno si impone sulla batteria dei Giudici Guarnieri e Rivelli con il Primo Eccellente. 
La Squadra AMVCI chiude posizionandosi al sesto posto sui nove Club presenti, un onorevolissimo piazzamento considerato anche il fatto che ha partecipato con un componente in meno rispetto a tutte le altre Squadre, composte da sei soggetti.
Un ringraziamento a MONGE, sponsor della nostra Squadra con i bellissimi gilet blu che quest’anno hanno contraddistinto i Vizsla sul campo, ed un grande grazie anche al nostro selezionatore Giudice Angelo Bonacina per la sua professionalità e disponibilità rimanendo sempre al fianco della nostra squadra. 
Come ogni anno, la Coppa Italia chiude il nostro calendario delle Prove su selvaggina naturale. 
Ora per i nostri cani è il tempo della caccia. 
Arrivederci a presto con i prossimi appuntamenti del 2021!

Mariella Michelon

Segue l’articolo scritto dal Giudice Marco Ragatzu ed il link al sito Enci con i risultati completi dell’evento. 

Nei giorni di 26 e 27 settembre 2020 ha avuto luogo la XX edizione della Coppa Italia dedicata alle razze continentali da ferma, nell'oramai “rodato” scenario di Pian di Spino a Forlì. Manifestazione zootecnica di importanti risultanze ben coordinata dal Delegato ENCI Paolo Andreini, manifestatasi in maniera fluida e trasparente negli aspetti tecnici grazie anche al nuovo programma di gestione prove dell'ENCI.
Verifica funzionale per nulla facile: terreni impegnativi e severi per la loro conformazione orografica ma anche per la natura e la limitata presenza delle colture, che acuiscono le difficoltà di reperimento della selvaggina impegnando duramente i cani al test. Fagiani e starne comunque presenti, con comportamento scaltro e difficili da realizzare.
In tali condizioni, comuni nelle cinque batterie, riescono ad imporsi le prestazioni degli spinoni italiani che ottengono l'ambito Trofeo della Coppa Italia vincendo a squadre e nell'individuale: Lupo di Cappella Reale condotto da Fabio Angelini guadagna nelle due giornate un 1° Eccellente ed un 1° Eccellente CAC/CACIT. Sul podio al secondo posto la squadra degli epagneul breton seguiti dall'altra razza, orgoglio del nostro Paese, dei bracchi italiani.
Sostanzialmente si è potuto apprezzare un generalizzato innalzamento qualitativo nelle prestazioni di tutte le razze presenti selezionate dalle rispettive associazioni, (CISP, SABI, CIEB, KCI, CID, CIBF, WCI, MVCI e CIGK) che hanno visto rappresentanti della maggior parte di queste presenti nelle classifiche, a testimonianza dell'ottimo lavoro di selezione zootecnica svolto da tutti e coordinato dall'ENCI nella persona di Giancarlo Passini. Presente anche il Consigliere Nino La Barbera.
Marco Ragatzu

Clicca qui per vedere tutti i risultati

PROVA DI LAVORO SU SELVAGGINA NATURALE – SPECIALE VIZSLA CAC - PROVA GIOVANI – MASERADA 26.01.2019

Sabato 26 Gennaio 2019 al via la prima Prova dell’anno del nostro Club, Speciale Vizsla su selvaggina naturale con CAC e CACIT e per la prima volta anche una Prova Giovani Speciale Vizsla CAC, in collaborazione con il Gruppo Cinofilo Trevigiano.
Le prove si sono svolte in seno al famoso Trofeo Cavalli di Maserada nelle zone di ripopolamento e cattura “Medio Piave” e “Postumia” gentilmente concessi dalla Provincia di Treviso.
Grande partecipazione alle prove soprattutto di soggetti europei, sia a pelo corto che a pelo duro arrivati da Ungheria, Germania e Svizzera.

Presenti:
8 i soggetti costituenti la batteria della Speciale Vizsla a pelo duro – Giudice Edi Saric
4 i soggetti costituenti la batteria della Speciale Giovani Vizsla a pelo duro – Giudice Edi Saric
7 i soggetti costituenti la Batteria della Speciale Vizsla a pelo corto – Giudice Alberto Modonese
3 i soggetti costituenti la Batteria della Speciale Giovani Vizsla a pelo corto – Giudice Alberto Modonese

Classifica pelo duro Giudice Edi Saric:

Batteria Speciale CAC CACIT
1 MB Anouk Von Der Sonnenansic prop. Zsofia Mickzek cond. Lazslo Pap
CQN Aniceto Wh Rey D'Celis prop. Romina Cantini cond. Massimo Dinelli

Batteria Speciale Giovani CAC
Nessuno classificato

Classifica pelo corto Giudice Alberto Modonese:

Batteria Speciale CAC CACIT
1 ECC Rock prop. Alessandra Spoletini cond. Giorgio Silvi
CQN Samba prop. e cond. Giorgio Silvi

Batteria Speciale Giovani CAC
1 MB Barnabas Vom Trentelberg prop. e cond. Johannes Aumann

Riportiamo di seguito le relazioni di fine mattinata degli Esperti Giudici.

Giudice Edi Saric – Batterie Pelo Duro:

“ Sono onorato di aver giudicato due Speciali, i Vizsla a pelo duro e i Vizsla a pelo duro giovani. Ringrazio Edoardo della Bella e l’Organizzazione che mi ha dato questa possibilità di giudicare, guardare, vedere, imparare su questi cani. Il Vizsla è una razza giovane ed in tale modo bisogna anche giudicarla. Bisogna aiutarla. Penso questo per il Vizsla ed anche per il Weimaraner. Bisogna essere molto attenti a giudicare per non fare andare tutte queste persone che sono qua, che vengono, che si sacrificano per questi cani, per non allontanarli, per tirarli dentro.
Adesso passo alla mia batteria speciale: avevo 8 cani , ha vinto con 1° MB ANOUK di Lazslo Pap. Anouk aveva 2 punti che non erano perfettamente puliti, uno per non essere regolare sul frullo e sparo l’altro per indicazione del selvatico. Non erano perfettamente buoni ed è per quello che sono valorizzati col Molto Buono.
L’altro cane che ha fatto CQN è ANICETO di Dinelli (prop. Cantini). Aniceto allo sgancio ha mostrato subito grande venaticità e grande concentrazione perché subito è andato a fermare. Ha fatto una lunga guidata, al frullo e sparo non era perfettamente diciamo ha fatto qualche passo in più ed ha fatto cqn.
Nella batteria dei giovani abbiamo avuto 4 cani. Si è fatto notare tanto ZOLDMALI JAVA di Zsofia Mickzec ha fatto un gran turno veramente un grandissimo turno. Non ha avuto fortuna nell’ incontrare, ha rispettato benissimo una lepre e dopo non ha avuto fortuna con i fagiani. Ecco questo è tutto per me in questa batteria . Grazie ”


Giudice Alberto Modonese – Batterie Pelo Corto:

“Io avevo la seconda batteria, i Vizsla a pelo corto. Complimenti a tutti voi che continuate a venire, avete già vinto perché quando si scelgono queste palestre è già una vittoria.
Comincio con i Giovani: mi sono particolarmente piaciuti, avevo purtroppo solo 3 cani ma tutti e 3 i cani hanno dimostrato iniziativa, hanno dimostrato di avere la passione venatoria quindi tutte quelle doti che possono portare un domani con qualche piccolo accorgimento ad essere pronti per questa nota. Un solo cane è riuscito a realizzare, è un cane di 9 mesi, e insomma.. a Maserada un cane di 9 mesi riuscire a realizzare un punto non è cosa da poco. E’ BARNABAS VOM TRENTELBERG di Johannes Aumann. Subito allo sgancio è andato ad inseguire qualche uccellino e questo è anche normale se un cane è giovane deve avere questo spirito. Poi si è messo abbastanza bene sul terreno. Abbiamo parlato anche sul campo, bisognerà battere bene tutto, lui tentava un pochino di sfondare ed il cane ha sfondato assieme a lui. Comunque sul finire è andato a fermare e poi, dopo una lunghissima guidata, è stato corretto all’involo della fagiana. E questo l’ha portato al Molto Buono. In coppia ha fatto bene. Complimenti al signor Aumann.
Per quanto riguarda invece i Vizsla adulti abbiamo avuto un paio di cani che ancora sono un pò acerbi, non sono ancora pronti a questo tipo di prove. Per il resto 2 soli cani sono riusciti a realizzare, uno è andato in classifica e uno è solo qualificato. Quello qualificato è la SAMBA di Silvi che ha fatto il CQN. Samba è una cagna che conoscevamo, ormai è avvezza alle prove l’abbiamo vista più volte. Oggi ha voluto fare la birichina e all’estrema sinistra di uno stocco di mais è andata a fermare con bella reazione. Purtroppo all’involo del selvatico ha deciso di inseguire e questo la porta al cqn. L’altro cane che invece si è aggiudicato la prova con l’Eccellente è il ROCK sempre di Silvi . E’ stato sganciato in un terreno sicuramente non facile, ha dovuto bordeggiare, ha dovuto volere la selvaggina, ha dimostrato la giusta energia ed il giusto metodo per il tipo di terreno che aveva davanti. Sull’estrema sinistra anche lui è andato a fermare in bellissima espressione dopodiché è iniziato, non so neanche come dirlo, da prima invitato ad accostare è partito fluido, poi ha ribloccato ed ha cominciato a guidare perché questo fagianaccio, non sapevamo cosa fosse, non voleva palesarsi il selvatico. Sul finire siamo riusciti finalmente ad involare. Diciamo che non è stato perfettamente indicato ma in questi frangenti non si può andare tanto per il sottile. Siamo riusciti a realizzare, se avessimo avuto il fucile avremo sicuramente potuto sparare. Nel lavoro di coppia, nei 3 minuti di coppia ha dimostrato la totale indipendenza. Complimenti ed un arrivederci alla prossima. “

Mariella Michelon

PROVA DI LAVORO SU SELVAGGINA NATURALE – SPECIALE VIZSLA CAC – CORDENONS (PN) 17.02.2019

Domenica 17 Febbraio 2019 si è svolta la seconda Prova dell’anno del nostro Club, Speciale Vizsla su selvaggina naturale con CAC nella splendida riserva di caccia di Cordenons (PN) ospiti del Giudice Fasan e del Gruppo Cinofilo Pordenonese, che ringraziamo per la disponibilità e gentilezza che hanno dimostrato nei confronti del nostro Club.
Una giornata più che primaverile, tersa e riscaldata da un sole brillante che ha incorniciato un paesaggio magico e vario, dal bosco fitto al chiaro, prati, ruscelli, gerbidi, tagliati, incolti.
Sei i soggetti presenti in batteria, rappresentati in entrambe le nostre razze, tra cui anche un soggetto a pelo corto proveniente dalla Svizzera.
La classifica purtroppo non vede alcun soggetto qualificato.

Riportiamo di seguito le relazioni di fine mattinata del Giudice Alberto Modonese, selezionatore 2019:

Un ringraziamento al Vizsla Club, al Gruppo Cinofilo Pordenonese ed all’amico Adriano Fasan che oggi mi hanno invitato qui per questa Speciale Vizsla. Ho avuto sei cani a catalogo due a pelo duro e quattro a pelo corto, cani ancora non pronti per questo tipo di prove. L’unico cane che si è tolto dal mazzo è la Dora di Osteria Nuova, una femmina che è appena uscita dal calore e che quindi è in una condizione non ottimale e che invece dopo un primo momento in cui ha avuto qualche farse di sospetto, poi si è messa bene sul terreno, è riuscita anche sul finire a fermare ma purtroppo all’involo della fagiana non è riuscita a trattenersi e l’impeto è stato più forte della correzione. Comunque complimenti, sicuramente avremo modo di vederla in condizioni migliori. Un arrivederci a tutti alla prossima.”


Mariella Michelon

PROVA DI LAVORO SU SELVAGGINA NATURALE – SPECIALE VIZSLA CAC – ZEVIO (VR) 23.03.2019

Domenica 23 Marzo 2019 si è svolta la terza Prova dell’anno del nostro Club, Speciale Vizsla su selvaggina naturale con CAC, ospiti del Cinofilo Scaligero di Verona, che ringraziamo per la disponibilità e gentilezza che hanno dimostrato nei confronti del nostro Club, soprattutto accordandoci in corsa la prova speciale dopo l’annullamento da parte dei rispettivi Gruppi Cinofili, delle nostre due precedenti di Parma e Reggio ad inizio marzo.

La giornata dal clima quasi estivo si è svolta negli ATC di Verona n. 3 “Mincio”, n. 4 “Adige”, n. 5 “Tartaro”, n.6 “Valli Grandi”

Otto i soggetti suddivisi in due batterie, cinque nella razza a pelo corto tra cui anche uno proveniente dalla Svizzera. Tre i soggetti a pelo duro.
Giudice in entrambe il selezionatore AMVCI 2019 dott. Alberto Modonese.

Classifica pelo duro:
1 MB Zoldmali Cedrus prop. e cond. Maurizio Massolo

Classifica pelo corto:
1 MB Iurgen Rey D'Celis prop. Romina Cantini cond. Massimo Dinelli

Riportiamo di seguito le relazioni di fine mattinata del Giudice Alberto Modonese:

“Un ringraziamento a Circolo Cinofilo Scaligero, al Vizsla Club che mi ha dato l’onore oltre che il piacere di essere il Selezionatore della Squadra di Coppa Italia e Coppa Europa.
Oggi avevo le due batterie del pelo corto e pelo duro.
Un complimento lo faccio alle due cagne del signor Zerbini, due cagne che hanno a pieno interpretato la nota del concorso. Questa è la cosa principale, quando si sgancia, un cane deve interpretare la nota, che sia a quaglie, che sia a starne, che sia in caccia pratica, ma la nota deve sempre essere rispettata. Le due cagne che più si sono avvicinate alla nota, una delle quali, la prima (Rosita…ndr) è andata poi verso il finir del turno a bloccare a fermare decisa, purtroppo è schizzata una lepre, come ho detto al signor Zerbini, se faceva due voletti potevamo magari anche fare il punto ma è andata via di pedina e non abbiamo potuto assegnare. Due cani abbiamo in classifica. Uno nei pelo duro e uno nei pelo corto che sono: nel pelo duro il Cedrus del signor Massolo con 1° Molto Buono. Nel pelo corto lo Iurgen del signor Dinelli. Col Massolo ormai eravamo avanti con l’orario e siamo andati a perlustrare una zona adiacente a delle vasche d’acqua dove c’erano parecchi germani che hanno un po' distratto il cane, comunque sul finire del turno in un canneto è andato a bloccare deciso e poi è riuscito a risolvere con una sufficiente correttezza su un fagiano maschio. Chiaramente un filo in più di energia nel turno non sarebbe guastata, questo lo porta sicuramente a un Molto Buono meritato.
Lo Iurgen di Dinelli, sganciato dapprima in un alto erbaio si mette molto bene sul terreno, va a perlustrare tutta la zona a disposizione, fino a che al limite dell’erbaio va a fermare deciso, corretto all’involo di fagiana. Fatto proseguire in un terreno spoglio, in una stoppia, un filino avrebbe dovuto inquadrarsi meglio.
Entrambi i cani nel lavoro di coppia sono stati proprio al limite della sufficienza. Con questo vi ringrazio ed arrivederci alla prossima”
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Mariella Michelon